Amrabat e il feeling mai sbocciato con lo United: il Milan ci pensa

Il giocatore tornerà a Firenze e non disferà le valigie. In Toscana sarà soltanto di passaggio perché il suo contratto è in scadenza nel 2025
Amrabat e il feeling mai sbocciato con lo United: il Milan ci pensa© Getty Images

Gli occhi del Milan sul miglior mediano dell’ultimo Mondiale. I rossoneri, infatti, hanno manifestato il proprio interesse e allacciato i primi contatti diretti per Sofyan Amrabat, che era stato appunto inserito dalla Fifa nella top 11 di Qatar 2022. Durante la rassegna iridata la Piovra di Huizen, come è soprannominato il nazionale marocchino, si era messo in luce come leader e trascinatore della formazione nordafricana arrivata a un clamoroso quarto posto. Prestazioni monumentali caratterizzate da una straordinaria capacità di recuperare palloni e ribaltare il fronte offensivo, che gli erano valsi il premio come miglior centrocampista difensivo della competizione. Un rendimento elevatissimo che aveva attirato sull’ex Verona gli occhi di mezza Europa. Con Barcellona, Liverpool e Manchester United che l’hanno corteggiato per mesi. Alla fine ad aggiudicarselo sono stati proprio i Red Devils, che al termine della sessione estiva 2023 l’hanno portato a Old Trafford in prestito oneroso (10 milioni) con diritto di riscatto (20 milioni). Un’operazione a cifre decisamente elevate, visto quanto è costato “affittare” Amrabat per questa stagione.

Amrabat verso l'addio allo United

Qualcosa però in Premier League è andato storto. Complici le grandi difficoltà stagionali dello United, il classe 1996 non è riuscito a replicare le prestazioni fornite al Mondiale e nel girone di ritorno è sprofondato addirittura tra le riserve. In tal senso c’è un dato lampante: l’ultima presenza dal primo minuto risale addirittura al 17 dicembre in occasione del big match contro il Liverpool. Il segnale evidente di come il feeling con Ten Hag non sia mai sbocciato, tanto che il tecnico olandese (era stato tra i principali sponsor del suo arrivo l’estate scorsa…) ha già annunciato ai suoi dirigenti la volontà di non riscattarlo. E così Amrabat tra qualche settimana farà i bagagli per tornare a Firenze. In Toscana, però, sarà soltanto di passaggio. Il suo contratto è in scadenza nel 2025 e il centrocampista punta a rimettersi in gioco altrove. E qui entra in gioco il Diavolo.

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Amrabat-Milan: i dettagli

La dirigenza milanista apprezza Amrabat e ha già sondato il terreno con i suoi nuovi rappresentanti, ovvero l’agenzia olandese SEG che cura pure gli interessi dì Reijnders. Insomma, i rapporti col club di via Aldo Rossi sono buoni. Nei giorni scorsi proprio una delegazione della SEG era a Milano e ha intavolato la questione col Milan, che si è detto interessato. Il marocchino, infatti, possiede quelle caratteristiche tecniche e temperamentali, che oggi mancano alla mediana rossonera. Moncada, Furlani e Ibrahimovic nelle prossime settimane studieranno la fattibilità dell’operazione. A un anno dalla scadenza la Fiorentina, sfumati i 20 milioni del riscatto da parte dello United, potrebbe accontentarsi di una cifra intorno ai 15-18 milioni per dare il via libera alla cessione. Mentre col calciatore l’intesa potrebbe essere raggiunta su base quadriennale. Amrabat vuol giocare la Champions e nel campionato italiano ha dimostrato sia al Verona sia in maglia viola di poter essere determinante. Il Milan lo sa e ha messo nel mirino la Piovra di Huizen per dare muscoli e sostanza al proprio centrocampo.

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Gli occhi del Milan sul miglior mediano dell’ultimo Mondiale. I rossoneri, infatti, hanno manifestato il proprio interesse e allacciato i primi contatti diretti per Sofyan Amrabat, che era stato appunto inserito dalla Fifa nella top 11 di Qatar 2022. Durante la rassegna iridata la Piovra di Huizen, come è soprannominato il nazionale marocchino, si era messo in luce come leader e trascinatore della formazione nordafricana arrivata a un clamoroso quarto posto. Prestazioni monumentali caratterizzate da una straordinaria capacità di recuperare palloni e ribaltare il fronte offensivo, che gli erano valsi il premio come miglior centrocampista difensivo della competizione. Un rendimento elevatissimo che aveva attirato sull’ex Verona gli occhi di mezza Europa. Con Barcellona, Liverpool e Manchester United che l’hanno corteggiato per mesi. Alla fine ad aggiudicarselo sono stati proprio i Red Devils, che al termine della sessione estiva 2023 l’hanno portato a Old Trafford in prestito oneroso (10 milioni) con diritto di riscatto (20 milioni). Un’operazione a cifre decisamente elevate, visto quanto è costato “affittare” Amrabat per questa stagione.

Amrabat verso l'addio allo United

Qualcosa però in Premier League è andato storto. Complici le grandi difficoltà stagionali dello United, il classe 1996 non è riuscito a replicare le prestazioni fornite al Mondiale e nel girone di ritorno è sprofondato addirittura tra le riserve. In tal senso c’è un dato lampante: l’ultima presenza dal primo minuto risale addirittura al 17 dicembre in occasione del big match contro il Liverpool. Il segnale evidente di come il feeling con Ten Hag non sia mai sbocciato, tanto che il tecnico olandese (era stato tra i principali sponsor del suo arrivo l’estate scorsa…) ha già annunciato ai suoi dirigenti la volontà di non riscattarlo. E così Amrabat tra qualche settimana farà i bagagli per tornare a Firenze. In Toscana, però, sarà soltanto di passaggio. Il suo contratto è in scadenza nel 2025 e il centrocampista punta a rimettersi in gioco altrove. E qui entra in gioco il Diavolo.

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