Xavi, lo stile Barcellona e il ritorno con il Psg: "La penso come Ancelotti"

Le parole dell'allenatore spagnolo alla vigilia del ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Psg

Xavi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Barcellona-Psg, gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League. I catalani saranno chiamati a difendere la vittoria per 3-2 della gara d'andata, firmata dalla doppietta di Raphinha e dal gol di Christensen. Visto l'addio già annunciato a fine stagione, la Champions è infatti l'ultima occasione per Xavi di conquistare un trofeo nel suo ultimo anno al Barcellona.

Xavi: "Momento? Ha ragione Ancelotti"

L'allenatore ha parlato così del momento della sua squadra: "In questo momento sono felice ed euforico, In questo la penso come Ancelotti, le vittorie danno sollievo e le sconfitte non ti lasciano vivere. Andare in semifinale e rivedere il Barcellona a quei livelli sarebbe un successo clamoroso, è un nostro obiettivo. Giocheremo in casa e il Montjuïc dovrà assomigliare il più possibile al Camp Nou. Il Psg non vorrà speculare, dovremo dimostrare molta personalità".

Barcellona, Xavi: "Luis Enrique mi ha insegnato tanto"

Quindi un commeto sulla sfida a Luis Enrique, suo ex allenatore: "Il Psg, come tutte le sue squadre, va sempre all'attacco. Insieme a Luis Aragonés e Guardiola è tra gli allenatori che mi hanno segnato di più. Quando penso a quello che devo fare e a come preparare una partita me li ricordo molto. Mi hanno segnato, questa è la realtà. Lo stile Barça? Non penso che sia una coincidenza, qui sono nati tanti grandi allenatori. Questa filosofia è merito del Barcellona e del Dna di questo club".

Xavi: "Dembelé era straordinario a Barcellona"

Xavi si è quindi espresso sul ritorno di Dembelé: "L'ho salutato prima della partita, era in un momento straordinario qui. Non gli porto rancore e domani lo saluterò con tutto il rispetto. Ho molto affetto per lui, ma non so come lo accoglierà il pubblico. Hakimi? Hanno così tante opzioni che non sai quale variante potranno usare. Dovremo avere una struttura molto chiara, con qualche variazione rispetto all'andata". Infine un commento sul suo futuro: "Vi preoccupate troppo per me. L'importante è che il club vada in semifinale, in questo momento è l'unica cosa che conta".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...