Profilo basso, nessun proclama e tanto sudore. Con questa ricetta scatta la stagione dell'EA7 Milano dopo la rivoluzione estiva: via Repesa e dentro Pianigiani per riportare un'etica del lavoro vincente al Forum; via tanti stranieri dal nome altisonante (Simon, Hickman, Raduljica) per far posto a giocatori più funzionali al progetto dell'ex ct della Nazionale.