Yacht Med Festival, a Gaeta l'omaggio agli azzurri caduti in Guerra

Riproduzioni e ritratti di coloro che hanno vestito la maglia della Nazionale italiana di calcio prima che cominciasse il conflitto armato
 Yacht Med Festival, a Gaeta l'omaggio agli azzurri caduti in Guerra

GAETA (Latina) - I campioni dello sport di ieri e di oggi protagonisti alla IX edizione di Yacht Med Festival, la fiera internazionale dell’economia del mare, organizzata dalla Camera di Commercio di Latina presieduta da Vincenzo Zottola e patrocinata da Ministero dello Sviluppo, Istituto del Commercio Estero e Aips Europe, in corso a Gaeta fino al primo maggio. Tra incontri e dibattiti sul mare come risorsa da tutelare e valorizzare, il mare e il cinema, spicca una sezione dedicata al mare e lo sport, con l’omaggio ai caduti o feriti durante la Prima Guerra Mondiale ed in particolare a coloro che hanno vestito la maglia della Nazionale italiana di calcio prima che cominciasse il conflitto armato. Atleti che hanno difeso la Patria sia sul campo da calcio, sia, loro malgrado, su quello di battaglia e che l’‘Istituto Nazionale del Nastro Azzurro tra decorati al valor militare’, commemora con una mostra.

Due riproduzioni delle maglie della nazionale italiana di calcio del periodo prebellico, oltre ai ritratti di Fossati, Gavinelli, Goggio, Casanova, Contadini e Milano, che, “nel giro di poco tempo, si ritrovarono dallo sfidare l’Austria in una gara amichevole ad affrontarla in guerra - spiega il luogotenente Antonio Nardone, segretario della sezione di Formia dell’Istituto del nastro azzurro - Lo sport è e deve essere veicolo di pace”. Nel ricco cartellone, in evidenza la serata di gala del 30 aprile con il conferimento degli Yacht Med Awards, particolari riconoscimenti che saranno assegnati anche a campioni del calibro di Patrizio Oliva, Maria Felicia Carraturo, Franco Porzio, Giancarlo Cangiano e Antonio Schiano. Nel corso della stessa serata prevista la sfilata dell'associazione I ‘Milleculure del mare’ a cura di Carpisa e Yamamay, con la presenza di Diego Occhiuzzi e Massimiliano Rosolino.

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