© EPATORINO - Martina Navratilova deve lottare ancora contro il cancro. L’americana nata in Cecoslovacchia 66 anni fa, una delle più grandi tenniste di tutti i tempi con 59 Slam (18 in singolare, 9 a Wimbledon) in bacheca, non è potuta partire per l’Australia, dove avrete commentato il primo Slam della stagione per Tennis Channel, per affrontare le terapia per battere la nuova partita con un doppio tumore scoperto in novembre dopo essersi accorta di aver un linfonodo ingrossato al collo. Gli esami hanno infatti scoperto una ricaduta della malattia al seno. Per fortuna si tratta di un papillomavirus umano (HPV), uno dei tumori più curabili.
«Questo doppio smacco è grave ma ancora risolvibile. Spero in un esito favorevole. Sarà spiacevole per un po', ma combatterò con tutte le mie forze» ha raccontato la Navratilova al quotidiano britannico The Times.
La regina degli Anni Ottanta, vincitrice di 167 titoli in singolare e 177 in doppio (record assoluto), ha già affrontato e sconfitto il cancro nel 2010, quando all'età di 53 anni le fu diagnosticato un primo tumore al seno. «Quando me lo dissero, piansi per 15 secondi. Poi dissi al medico: ok, ora cosa facciamo?» il suo ricordo. Da combattente, indomita. Come sul campo da tennis.