Riflettori accesi su Oktagon e sulla sfida mondiale Faraoni-Stoica

Stasera il “popolo” degli sport da combattimento si concentrerà fisicamente, ma anche idealmente, in un unico posto: il Pala Gianni Asti di Torino, sede del galà di Oktagon, che taglia il traguardo della 26ª . Trentadue atleti, tutti di alto livello, si affronteranno sul ring
Riflettori accesi su Oktagon e sulla sfida mondiale Faraoni-Stoica

TORINO - Stasera il “popolo” degli sport da combattimento si concentrerà fisicamente, ma anche idealmente, in un unico posto: il Pala Gianni Asti di Torino, sede del galà di Oktagon, che taglia il traguardo della 26ima edizione (la terza nel capoluogo piemontese, dopo le rassegne del 2016 e 2017). Trentadue atleti, tutti di alto livello, si affronteranno sul ring (tre le specialità: kickboxing, muay thai e MMA) per conquistare l’ambito trofeo internazionale che vale una intera carriera. Riflettori accesi dalle ore 17:15 (i cancelli dell’impianto per il pubblico apriranno invece alle 16), con i primi tre match della pre-card. A seguire (dalle 18:15) la lead-card (con quattro incontri), che fa da antipasto alla “main card” (a partire dalle ore 20) per i restanti nov match (inclusi i tre titoli mondiali ISKA di kickboxing). Si stimano non meno di 4mila paganti con gli organizzatori che stanno lavorando, in queste ultime ore, per centrare l’obiettivo del sold out. Il più importante, sicuramente, è quello nella categoria di peso fino a 95 kg, che vedrà il romano Mattia Faraoni (detentore della cintura) opposto al campione rumeno Bogdan Stoica (se non ci saranno K.O. questo super match è programmato per le 23), vera e propria star della kickboxing (vanta 71 match e 40 K.O.) nel proprio Paese.
Tutte le sfide della main card saranno trasmesse in esclusiva live su DAZN (in Italia e Spagna). Da seguire anche Yuri Farcas-Florin Matei (il 16° della card) nei pesi massimi (fino a 105 kg). Farcas, nato a Bacau in Romania, oggi vive stabilmente in Piemonte e più volte, al termine degli incontri vinti, ha scelto la bandiera italiana al momento dell’inno. E’ l’astro nascente della kickboxing tricolore e sogna, dopo aver vinto a “RoadToOneEurope” un ricco contratto da 100 mila dollari, di proseguire la carriera a livello internazionale.

Mma, sfida tra Clemente e Scolieri

Da seguire anche le MMA (Mixed Martial Arts) con la sfida tra Michele Clemente (vive e si allena ad Altamura) e Teodoro Scolieri nella categoria di peso fino a 61 kg. Il giovane 22enne pugliese è un “prospetto” emergente e punta a finalizzare l’avversario molto prima del termine. Ha combattuto e vinto in Inghilterra, confrontandosi con atleti molto ostici, puntando soprattutto sullo striking (in questa tecnica vanta un repertorio tecnico molto ricco).Nel secondo ed ultimo incontro di MMA un altro pugliese Pietro Miceli del Centurion Club affronterà il serbo Milan Mihajlovoc nella categoria di peso fino a 68 kg.

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