Faraoni batte Stoica nel mondiale ISKA di kickboxing

Per il fighter romano si aprono le porte di una carriera all’estero
Faraoni batte Stoica nel mondiale ISKA di kickboxing

TORINO - Successo netto ieri a Torino (al Pala Gianni Asti davanti a 4.500 spettatori) per Mattia Faraoni, 32enne kickboxer romano, che ha battuto il campione rumeno Bogdan Stoica nel mondiale ISKA (categoria fino a 95 kg di peso). Nel match più difficile della sua carriera, il fighter capitolino ha vinto, prima del limite, con un calcio girato all’inizio della seconda ripresa (in un match al meglio dei cinque round). Stoica, con un palmares di tutto rispetto (71 match per un totale di 58 vittorie di cui 40 per K.O.), si presentava come un avversario di grande esperienza, oltre che duro nei colpi (soprattutto nel combattimento a corta distanza). Adesso per Faraoni si apre la strada per una nuova carriera soprattutto all’estero (con particolare attenzione all’Asia, dove le cinture ISKA sono molto popolari).
Oktagon ha lanciato anche un altro giovane campione. Yuri Farcas, 29enne romeno (è nato a Bacau nella regione della Moldova), ma naturalizzato italiano (vive stabilmente a Chivasso), ha battuto il connazionale Florin Matei nei pesi massimi (categoria di peso fino a 105 kg) finito al tappeto in tre occasioni (dopo aver subito una serie di colpi durissimi) prima del K.O. finale sancito dai giudici ISKA. Anche per Farcas, già vincitore nei mesi scorsi del “RoadToOneEurope”, si aprono le porte di una carriera all’estero.

Terada e Petrisor, che vittorie!

Sempre nella stessa serata, dove erano in programma 16 match di kickboxing, muay thai e MMA (Mixed Martial Arts), si sono svolti altri due titoli mondiali ISKA. Nella categoria di peso fino a 59 kg, il giapponese Takumi Terada ha vinto, a sorpresa, prima del termine (al 4° round) per stop medico dell’avversario (il milanese Mirko Flumeri), dopo averlo colpito più volte alle gambe. Nella categoria fino a 70 kg, invece, il campione rumeno Calin Petrisor ha sconfitto (sempre prima del termine per KO tecnico) il fighter ucraino Taras Hnatchuk, considerato nel pre-match il favorito assoluto. Oktagon 2023 si chiude con un record assoluto nella storia del galà dedicato agli sport da combattimento: 10 tra K.O. e finalizzazioni. Non era mai successo nelle precedenti 25 edizioni.

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