© EPAMOSCA - «Non è affatto sport se il presidente della federcalcio inglese, un nostro collega, un membro della famiglia calcistica, si comporta così agendo non negli interessi del calcio e della cosa comune»: così il ministro dello sport russo, Vitaly Mutko, ha reagito alle dichiarazioni del presidente della Fa, Greg Dyke, che ha chiesto alla Fifa di valutare la sospensione dello stesso Mutko come membro del comitato esecutivo. «Come membro del comitato esecutivo della Fifa e presidente dell'Unione calcistica russa posso dire che non sono come lui, che ho fatto parecchio e tutto questo va rispettato. Questo 'tovarish' (compagno, ndr) non ha capito cosa sta succedendo ed ora cerca di fare qualcosa», ha aggiunto Mutko. Della possibile espulsione dalla Fifa del ministro dello sport ha parlato oggi anche il consulente della Fifa per i programmi di sviluppo del calcio ed ex capo dell'ufficio della Fifa a Mosca, Valeri Chukriy. «Penso - ha dichiarato Chukriy all'agenzia Intrfax - che se accade qualcosa la comunità calcistica non rimarrà indifferente, specialmente in seguito agli scandali scoppiati alla Fifa».
RIO 2016 - La possibilità di un'esclusione della Russia dalle Olimpiadi di Rio 2016 "esiste perché a qualcuno conviene togliere di mezzo un concorrente diretto e ad altri conviene danneggiare l'immagine del paese": lo ha dichiarato il ministro dello Sport russo Vitali Mutko a Rsport.ru. Mutko ha però aggiunto di escludere un provvedimento del genere "se nelle organizzazioni internazionali c'è almeno una certa percentuale di impegno nell'interesse dello sport e degli atleti".