Mondiale juniores volo, l’Italia quattro volte sul podio

Gli azzurri hanno centrato la medaglia d’oro nella coppia under 18 con Stefano Zucca e Matteo Mana. Argento per Simone Ariaudo e bronzo per Matteo Mana e Simone Mana

E' appena calato il sipario sul mondiale giovanile di Chieri e l'Italia può festeggiare con l'eccellente bottino di una medaglia d'oro, una d'argento e due di bronzo. Per la selezione azzurra (nella foto), guidata dal general manager Dante D'Alessandro, dal tecnico Piero Amerio e dal preparatore atletico Marco Basilio, la soddisfazione è grande perché il fatto di arrivare quattro volte sul podio in un contesto di 26 nazioni dal tasso tecnico in netta crescita, è un bilancio assai importante.

Nella kermesse iridata, organizzata dalla Chierese, ha trionfato la Croazia che ha messo le mani su ben quattro titoli, quello under 18 del combinato e quelli under 23 del tiro di precisione, tiro progressivo e staffetta.

Nelle coppie a vincere il titolo mondiale sono stati gli under 18 Matteo Mana e Stefano Zucca (nella foto); il primo, gioiello dell'Auxilium Saluzzo, ha mostrato per l'ennesima volta il valore del suo bagaglio di fuoriclasse; il secondo, beniamino di casa chierese, ha superato alla grande i problemi psicologici derivanti appunto dal dover sopportare il peso delle aspettative dei suoi tifosi e al contempo dimostrare ai tecnici azzurri di meritare la convocazione.

 Il cammino vincente di Mana e Zucca è iniziato nella poule a cinque formazioni, dove hanno superato nell'ordine i tunisini Chouchane-Ouel Sghair (12-5) e i monegaschi Bresciano-Grillet (12-5). Appresso sono stati i cileni Martinez-Barbano ad alzare le braccia dinanzi al tandem italiano, vincente per 13-5. La semifinale ha proposto uno stuzzicante Italia-Francia, ma i nostri campioni sono ancora andati oltre ogni aspettativa mettendo a segno un secco 12-5 ai danni di Allier-Bourrin. Per la sfida conclusiva si sono presentati gli algerini Cheikh-Arabi, che avevano prevalso in semifinale contro gli sloveni Povh-Pozar (13-12). Il match si è dipanato sul solito cliché e la vittoria ha premiato gli azzurri vincitori per 13-4. Un rapido sguardo ai punteggi realizzati commenta efficacemente la superiorità degli italiani che non hanno mai concesso agli avversari più di 5 punti.

Restando negli under 18, l'individualista Matteo Mana si è dovuto fermare in semifinale dinanzi al francese Alves Perreira, poi vincitore della medaglia d'oro strappata all'argentino Gaston Demarco. L'altro bronzo all'algerino Arabi.

 La medaglia d'argento della specialità combinato è finita al collo di Simone Ariaudo. Il portacolori dell'Auxilium ha sofferto per un avvio in salita e non è più riuscito a rimediare, incalzato dal croato Marin Cubela che si è imposto per 23-20 ed è salito sul gradino più alto.

Negli under 23 Simone Mana è entrato nella sala del trono, ma si è dovuto fermare sul terzo gradino insieme allo sloveno Matej Kavcic. Ad impugnare lo scettro è stato il croato Leo Brnic che per 46/50 a 43/50 ha superato il transalpino Leiva Marcon.

Nella prova di staffetta Simone Mana e Simone Carrù hanno trovato disco rosso nei quarti di finale. Il loro punteggio (42/59) non è bastato per accedere alla semifinale. La medaglia d'oro è finita meritatamente al collo dei croati Leo Brnic e Marino Milicevic, che oltre ad aggiudicarsi il titolo battendo i francesi Abelfo-Marsens , hanno stabilito il nuovo record mondiale della categoria under 23 con il punteggio di 59 bocce colpite su 61 tirate.

Nel tiro di precisione Giacomo Ormellese si è fermato anch'egli sulla soglia del podio; podio sul quale sono saliti il croato Pero Cubela (oro), lo sloveno Jaka Kosirnik (argento), l'algerino Sid Ahrmed (bronzo) e il peruviano Jesus Altamirano (bronzo).

EUROPEO FEMMINILE PETANQUE

Sono state le spagnole a fare la voce grossa nel Campionato europeo femminile di petanque che si è giocato a Mersin, in Turchia. Il titolo a squadre è andato al team composto da Aurelia Blazquez, melani Homar, Rosario Ines e Yolanda Matarranz. Quest’ultima si anche meritata la medaglia nel tiro di precisione. La squadra azzurra, con Alessia Bottero, Laura Cardo, Simona Bagalà e Serena Sacco, si è piazzata al quinto posto nel torneo a squadre.

28 le squadre nazionali che si sono confrontate per i titoli continenatli: Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Lettonia, Monaco, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Russia, Scozia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina e Galles.

CAMPIONATI NAZIONALI RAFFA SENIORES

Titolo fotocopia quello della  terna di categoria A dell’Alto Verbano. Il team varesino, con Roberto Antonini, Roberto Turuani e Giorgio Bramati,  si è riconfermato campione nella stessa città, con la stessa formazione, la medesima società e sempre nella terna di categoria A. E’ successo a Brescia dove si sono conclusi i Campionati nazionali seniores della raffa organizzati dal team del presidente provinciale Roberto Goldani. Sono stati assegnati i titoli delle specialità individuale, coppia e terna delle categorie A, B, C e D.

La terna varesina è arrivata sul podio più alto battendo in finale i pesaresi della Lucrezia, Roberto Giacomoni, Davide Palazzini e Andrea Muratori, per 12-7. Il titolo del singolo di A se lo è invece preso il ventiseienne Federico Patregnani dell’Ancona 2000 che ha travolto per 12-3 il veronese Giovanni Scicchitano della Villafranca. La maglia tricolore delle coppie l’hanno indossata Paolo Proserpio e Luca Menghini della Ponte Mezzago di Monza Brianza. Per Proserpio, è il suo secondo titolo, è un’impresa che si ripete dopo ben 26 anni: vinse infatti quello under 14 nel 1988. Punteggio severo anche in questo caso. A soffrirne Luca e Moreno Capponi della Sambucheto fermati sul 12-3.

Alla cerimonia di premiazione erano presenti il consigliere federale Bruno Casarini, il presidente della Federbocce Lombardia Alessandro Bianchi con la vicepresidente Bina Albani.

Ecco le classifiche finali.
Categoria A
Individuale -
1° Federico Patregnani (Ancona 2000, Ancona); 2° Giovanni Scicchitano (Villafranca, Verona); 3° Romolo Lauri (Eretum Bocce, Roma); 4° Gian Matteo De Carli (Vigasio, Verona).  
Coppia -
1° Paolo Proserpio-Gian Luca Menghini (Ponte Mezzago, Monza Brianza); 2° Luca Capponi-Moreno Capponi (Sambucheto, Macerata); 3° Marco Adoni-Massimo Adoni (Carughese, Como); 4° G. Luca Monaldi-Silvano Girolimini (Montegridolfo, Rimini).  
Terna -
1° Roberto Turuani-Roberto Antonini-Giorgio Bramati (Alto Verbano, Varese); 2° Roberto Giacomoni-Davide Palazzini-Andrea Muratori (Lucrezia, Pesaro Urbino); 3° Alessandro Simeoni-Carlo Perini-Mauro Pietropaoli (Lido del Faro, Roma); 4° Corrado Campè-Santolo Nunziata Rega-Americo Diomei (Eretum Bocce, Roma).
Categoria B  
Individuale -
1° Osvaldo Cavalieri (Villa Potenza, Macerata); 2° Michaele Sala (Ariberto, Como); 3° Andrea Lelii (Valtronto, Ascoli Piceno); 4° Edmondo Sanchini (S. Gerardo, Frosinone).
Coppia - 1° Andrea Nocchi-Daniele Pieggi (Cerbara, Perugia); 2° Marco Marinangeli-Giuseppe Pettinari (Corridonia, Macerata); 3° Attilio Vanoncini-Angelo Cattaneo (Ghiaie Bonate Sopra, Bergamo); 4° Andrea Festa-Sergio Dadda (Brescia Bocce, Brescia).  
Terna - 1° Pietro Mochetti-Salvatore Minni-Roberto Venturini (Trevana, Perugia); 2° Angelo Rossi-Dino Gozzini-Valerio Ferrari (Della Valle, Brescia); 3° Otorino Monticelli-Paolo Moratti-Enrico Papetti (Brescia Bocce, Brescia); 4° Fabio Corazza-Giacomo Ventura-Graziano Mori (Vigasio, Verona).
Categoria C
Individuale -
1° Claudio Tonnicchi (C.B. Orbetello, Grosseto); 2° Marco Mariotti (S. Cristoforo, Pesaro Urbino); 3° Santoro Dionigi (Amatori Bocce, Milano); 4° Valentino Vecera (Polo Ferrara, Milano).
Coppia -
1° Alessandro Toso-Virginio Garini (Voltese, Mantova); 2° Cristian Conti-Diego Conti (Jesina, Ancona); 3° Giulio Giuseppe Zallocco-Mario Badiali (Civitonico, Viterbo); 4° Luigi Lanzillo-Mario Perrella (La Torre, Campobasso).
Terna - 1° Amelio Sinibaldi-Pietro Baccolo-Ivano Ferrari (Benaco Dancelli, Brescia); 2° Antonio Vitale-Antonio Zizzi-Pasquale Tamburrino (San Michele, Brindisi); 3° Vittorio Totola-Giuseppe Pasquali-Giorgio Bonora (Roverbellese, Mantova); 4° Isidoro Fornoni-Alessandro Villa-Adriano Verga (Ciserano, Bergamo).
Categoria D
Individuale -
1° Gilberto Checchin (S.B. Zelarino, Venezia); 2° Cristian Pederzoli (MP Filtri Rinascita, Modena); 3° Enzo Ferrari (Pieve a Nievole, Pistoia); 4° Doriano Piva (Montata Carra, Mantova).
Coppia - 1° Pio Di Marino-Gilberto Duò (Risorgimento, Milano); 2° Stefano Puletti-Cristiano Torrini (Cerbara, Perugia); 3° Claudio Ciminà-Ercole Fiorà (Teramano, Teramo); 4° Sabatino Merlini-Marcello Pernera (Montoriese, Teramo).
Terna - 1° Marco Griggio-Claudio Nalin-Gaetano Stefani (Antenore Primavera, Padova); 2° Egidio Catalini-Marcello Nobili-G. Franco Giuliani (Città di Ascoli, Ascoli Piceno); 3° Roberto Ponzio-Fiorenzo Valigi-Paolo Biondi (S. Francesco, Perugia); 4° Romano Antonucci-Gino Mariani-Mario Scascitelli (Acli 90, Frosinone).

GARA NAZIONALE JUNIORES RAFFA

Ancona – Trofeo Città di Ancona junioressocietàAncona 2000 - direttore Emili di Pesaro Urbino - 26 allievi: 1° Nico Bassi (Montecatini Avis, Pistoia); 2° Enrico Lisotta (Lucrezia, Pesaro U.); 3° Andrea Sperati (Oikos Fossombrone, Pesaro U.); 4° Fabio Battistini (Oikos Fossombrone, Pesaro U.); 25 ragazzi: 1a Alessia Valenti (Sambucheto, Macerata); 2° Nicola Bonfigli (Sambucheto, Macerata); 3° Michele Mignani (Monte Urano, Ascoli P.); 4° Luca Santarelli (Monte Urano, Ascoli P.).

 

BOCCIAMOCI… CON PASSIONE

Doppietta dei portacolori delle Marche nella seconda edizione di Bocciamoci…con passione, la manifestazione nazionale di propaganda a coppie promossa dalla Federazione e giunta quest’anno alla seconda edizione. Si è giocato sui campi del Centro Tecnico Federale della Capitale dove al traguardo sono giunti primi i marchigiani Eraldo Casarola e Angelo Scocco seguiti dai conterranei Fabio Fiè e Lindo Tama. Alle loro spalle, brave anche loro, due coppie liguri, Borneto con Bozzolo e Franconesi con Wagner.

La manifestazione, si è giocato nella specialità petanque, ha visto la presenza di formazioni provenienti dalle regioni Lazio, Piemonte, Umbria, Sardegna, Marche, Liguria, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia.

Durante la cerimonia di premiazione il presidente federale Romolo Rizzoli si è rivolto ai concorrenti per sottolineare lo spirito e le finalità della competizione che punta a portare le bocce tra la gente, all’aria aperta, e si è complimentato con loro per la bravura che hanno dimostrato sul campo. Con il presidente c’erano anche il segretario generale Maria Claudia Vannini con il responsabile tecnico Juhno Park e lo staff dei collaboratori della Fib, il consigliere federale Claudio Mamino ed il presidente della Federbocce Lazio Vincenzo Santucci.

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