Trofeo Coni - Per le Beach bocce sul podio Sardegna e Piemonte

Battesimo delle bocce on the beach nella grande festa della gioventù di Caserta. I baby di Milano brindano con la Coppa Italia di raffa. Nel volo la Perosina batte Tesoriera e vince il Trofeo del Campionissimo di Alba

Si è conclusa a Caserta la finale nazionale della prima edizione del Trofeo Coni, un’iniziativa che si  inserita nelle manifestazioni programmate per festeggiare il Centenario di nascita del Comitato Olimpico Italiano.

L’evento multidisciplinare, al quale hanno partecipato 23 federazioni sportive e 7 discipline associate con oltre 2000 atleti under 14 in rappresentanza di 19 regioni, per quanto riguarda le bocce (nella foto i concorrenti) ha visto salire sul podio più alto la rappresentativa della Sardegna per il titolo a squadre e quella del Piemonte per la specialità individuale.

La Sardegna, campione con Riccardo Marini e Matia Capella, ha preceduto con 14 punti la squadra del Veneto che schierava Gianni Da Ronch, Kristian Cucciol e Nicola Brigo e quella della Campania con Giuseppe Caliendo, Giovanni Gaudio e Raffaele Alagno, entrambe con 8 punti. Nella gara individuale il piemontese Andrea Chiapella è arrivato primo davanti al sardo Riccardo Marini ed alla marchigiana Martina Servici.

Nella classifica per Comitati guida il gruppo la Sardegna (21 punti) seguita da Piemonte (14), Veneto e Marche (12), Calabria e Valle d’Aosta (10), Campania (9), Friuli Venezia Giulia e Lazio (8), Toscana (7), Umbria e Liguria (3) mentre è rimasta purtroppo a bocca asciutta la Sicilia con zero punti.

La Federbocce, in questa occasione, ha presentato ufficialmente il suo nuovo progetto “Bocce on the Beach”, il gioco delle bocce sulla sabbia di cui recentemente è stato approvato il regolamento e sono state omologate dalla Confederazione Internazionale le nuove bocce colorate di materiale sintetico. Le Beach bocce, nate dopo un approfondito studio della Federazione, hanno voluto trasformare l’abitudine di giocare per divertimento sulla spiaggia in una pratica sportiva ufficiale. Praticamente è stata introdotta una nuova specialità con lo scopo di portare il gioco all’aperto, fra la gente, con costi di allestimento decisamente esigui. Si tratta infatti di avere a disposizione soltanto un adeguato spazio e della sabbia. Il regolamento è semplice e si potrebbe definire unitario. Infatti è previsto l’utilizzo del cerchio della petanque, il gesto del tiro di volo e l’uso delle bocce di raffa.

Il presidente federale Rizzoli aveva sensibilizzato i Comitati regionali a partecipare in massa all’iniziativa del Coni perché questa si presentava sì come l’occasione di essere protagonisti assieme a tutte le altre discipline ad un avvenimento sportivo di primordine, ma anche perché era un’occasione d’oro ed un importante veicolo promozionale per propagandare il nuovo gioco di bocce sulla sabbia.

A cura del Comitato regionale della Campania, in collaborazione con la Federazione, è stato allestito a Caserta uno stand delle bocce per propagandare l’attività della Fib ed illustrare le iniziative ed i programmi, particolarmente rivolti ai giovani, che vengono promossi su tutto il territorio nazionale.

Giovedì sera si sono aperti i Giochi con la cerimonia di apertura, una grande festa della gioventù che ha avuto per palcoscenico la Piazza Carlo III, antistante la Reggia di Caserta, con la presenza del presidente del Coni Giovanni Malagò.

Il Trofeo Coni, alla sua prima edizione, ha avuto l’ambizione di potenziare l’immagine del Comitato Olimpico e delle Federazioni sportive nazionali come traino dell’attività sportiva soprattutto giovanile, ha voluto creare occasioni di confronto fra gli operatori del sistema sportivo facilitando la condivisione di esperienze e know-how fra le varie discipline sportive, e si è prefisso di valorizzare la funzione promozionale dell’attività sportiva nazionale soprattutto in ambito giovanile recuperando esperienze e presenze come avveniva nel vecchio modello dei Giochi della Gioventù. Il progetto ha voluto anche informare, stimolare e potenziare nei giovani la cultura della lotta al doping nonché quella del Fair Play.

COPPA ITALIA JUNIORES RAFFA

Al termine di una finale emozionante, che ha visto Pesaro Urbino recuperare da 0-4 a 2-4 prima di arrendersi, è stato il sestetto di Milano ad aggiudicarsi l’ambito trofeo, che entra per la prima volta nella bacheca meneghina. A conquistare per 8-6 il quinto decisivo punto sono stati Martina Ceriani e Gabriele Passerini contro Flavia Morelli e Fabio Battistini, mentre nel campo adiacente i marchigiani Andrea Sperati ed Enrico Lisotta stavano minacciosamente conducendo per 6-4 sui padroni di casa Stefano Bonizzi e Fabio Bonfichi.

La classifica: 1° Milano - Capo delegazione Gianfranco Bazzan – C.T. Roberto Crepaldi – Atleti Fabio Bonfichi, Stefano Bonizzi, Eleonora Ceriani, Martina Ceriani, Gabriele Passerini, Linda Soccini; 2° Pesaro Urbino - Capo delegazione Gabriele Silvestrini – C.T. Simone Marini – Atleti Fabio Battistini, Silvia Danzi, Chiara Gasperini, Enrico Lisotta, Flavia Morelli, Andrea Sperati; 3° Caserta - Capo delegazione Luigi Iazzetti – C.T. Antonio Delloiacovo – Atleti Pasquale D’Amore, Claudio De Simone, Giovanni D’Errico, Francesco Fusco, Giuseppe Gionti, Francesco Stravino; 4° Reggio Emilia -Capo delegazione Manuel Rovesti – C.T. Alessio Bernardelli – Atleti Simone Fuschillo, Luca Guidi, Endi Mjekra, Giuseppe Scerbo, Michael Tosini, Mohan Venturi; 5° Cagliari, 6° Verona, 7° Treviso, 8° Como.

 

TROFEO GRANAGLIA VOLO

E’ andato ad Alessandro Longo, Mario Suini, Simone Nari e Andrea Collet il prestigioso Trofeo Umberto Granaglia, la manifestazione internazionale del volo organizzata dalla società Albese di Cuneo per ricordare il Campionissimo, nella quale si sono sfidate 127 quadrette. Le magliette blu della Perosina hanno battuto in finale la Tesoriera scesa in campo con Mattia Barone, Maurizio Bressy, Angelo Schianto e Massimo Vittone. Alle loro spalle la Pozzo Strada con Enrico Coletti, Matteo Ronco, Claudio Franco e Davide Pellizzari e la Gaglianico Botalla con  Flavio Avetta, Luca  Balla,  Gianni Negrusso e Giancarlo Ponzetti.

GARE NAZIONALI RAFFA

Salerno – Circuito Fib - 1° Trofeo Pasquale Maiorino – società S. Arcangelo – Direttore Iuliano di Benevento – 68 coppie di categoria A1-A: 1° Nanni-Di Nicola (Boville, Roma); 2° De Angelis-Mercurio (NCDA Capitino, Frosinone); 3° Comedini-Valente (Decima Eur, Roma); 4° Pappacena Giuseppe-D’Alterio (Monastier, Treviso); 5° Ciavolino-Iovino (Aquino, Napoli); 6° Cappuccio-Ferrara (E. Millo, Salerno); 7° Pappacena Francesco-Rispoli (S. Lucia S. Alfredo, Salerno); 8° Facciolo-Palma (Boville, Roma). Punteggio della finale 12-11.

Verona – 2° Trofeo Luciano Nicolis – società Villafranca  – Direttore Rinaldi di Modena – 128 individualisti di categoria A1-A: 1° Gianluca Formicone (Virtus L’Aquila, L’Aquila); 2° Luca Viscusi (MP Filtri Rinascita, Modena); 3° Federico Marrancone (Pinetese, Teramo); 4° Tiziano Leoni (Casa Bella 3000, Bergamo); 5° Marco Luraghi (MP Filtri Rinascita, Modena); 6° Diego Paleari (MP Filtri Rinascita, Modena); 7° Daniel Tarantino (Rubierese, Reggio Emilia); 8° Mirko Savoretti (Virtus L’Aquila, L’Aquila). Punteggio della finale 12-8.

 Pavia – G.P. Città di Pavia – G.B. Artigiani  – Direttore Balconi di Lodi – 124 individualisti di categoria A1-A-B: 1° Roberto Suardi (Codognese, Lodi); 2° G. Luca Menghini (Ponte Mezzago, Monza Brianza); 3° Roberto Manghi (Fontanella, Piacenza); 4° Stefano Granata (Club Itala, Pavia); 5° Giorgio Frigeri (Formiginese, Modena); 6° Luca Mercanti (Tritium Bocce, Bergamo); 7° Alberto Fili (Caccialanza, Milano); 8° Marco Zanotta (Svizzera). Punteggio della finale 12-8.

Roma – 1° Trofeo Luigi Giaccaglia – società Leonardo da Vinci – Direttore Colangeli di Rieti – 37 individualiste di categoria A1- A-B: 1a Serena Benedetti (Leonardo da Vinci, Roma); 2a Maddalena Santucci (S. Michele Arcangelo, Salerno); 3a Germana Cantarini (Canottieri Bissolati, Cremona); 4a Maria Angela Di Prete (I Fiori, Frosinone). Punteggio della finale 12-0.

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