Il 10° congresso della Cbi (foto), la Confederazione internazionale della raffa, ha riconfermato all’unanimità per la quinta volta alla presidenza l’italiano Romolo Rizzoli. Unanimità anche per il nuovo consiglio direttivo che risulta composto dai vicepresidenti, lo svizzero Renato Bullani (vicario) e l’australiano Raymond Cher, dal segretario generale Francesco Solca' (Svizzera) e dai consiglieri Cosmo Maciocia (Canada), Maurizio Mularoni (San Marino), Ahmt Recep Tekcan (Turchia), lo statunitense Danny Passaglia, Dario Amarilla del Paraguay, i rappresentanti della Confederazione Africana, il libico Mohamed Yacine Kafi, delle Americhe, l’argentino Hector Alberto Limardo e di quella dell’’Asia, il cinese Shen Tao. Unico cambio al vertice l’elezione a consigliere del francese Bernard Champey che subentra al polacco Andrzjei Kern.
Riconfermato in toto anche il Collegio dei revisori dei conti con la presidente Maria Claudia Vannini e i componenti effettivi Ruggiero Adriani, Giancarlo Sabbatini, Angelo Terenzi, Claudio Moro e la supplente Annalisa Drisaldi.
Presenti i rappresentanti di 28 federazioni, Rizzoli, dopo aver aperto la seduta portando il suo saluto alle nuove nazioni affiliate, la Lettonia, il Sudan e la Tunisia, ha fatto un excursus sulla situazione internazionale toccando tante problematiche legate allo sviluppo delle bocce nei vari continenti.
Ai lavori, che si sono tenuti a Roma presso il Centro tecnico della Federazione italiana, ed ai quali erano presenti anche il consigliere della Confederazione mondiale Nazzareno Sagripanti e il presidente della Federbocce europea Bruno Casarini, si sono conclusi con la relazione del responsabile della commissione tecnico arbitrale internazionale, Fabio Luna, e del vicepresidente Renato Bullani che ha informato i congressisti sulla situazione finanziaria della Confederazione.
MONDIALE RAFFA
Nessuna falsa partenza per gli azzurri impegnati nei primi turni dei mondiali Roma 2015 della raffa. Un po’ di tensione scolorisce solo inizialmente la prestazione di Luca Capeti nel torneo under 21. Per piegare infatti il polacco Jan Bernatek, impiega ben 15 giocate, concludendo tuttavia vittoriosamente 15 a 11. Bernatek, non un fenomeno ma ostico per quanto poco smaliziato dal punto di vista tattico, era salito alla ribalta agli europei under 18 di Zurigo del settembre scorso, quando bloccò la corsa al titolo continentale del nostro Visconti. Non un perfetto sconosciuto, insomma. Più agevole il secondo turno contro il cileno Franco Barbano, bocciatore sottomanista per la verità piuttosto falloso e dall’accosto spuntato. Il nostro azzurrino già più sciolto lo ha battuto nettamente 15 a 2. Girone in ogni caso più rognoso, fra i tre capitati ai nostri portacolori, per la giovane punta di diamante bolognese. A completarlo Cina e Russia. Meglio è andata a Giuliano Di Nicola, inquadrato in questa prima fase della manifestazione iridata con Lituania e Serbia. Non che sulla carta ne avesse bisogno, ma tant’è stato. Con il primo, Rytis Triponas, oggi è finita 15 a 0 in soli 6 tiri, il secondo di sicuro sarà già in apprensione per domani. Nessun tentennamento per lui dunque, come prevedibile. Nel femminile infine Elisa Luccarini procede spedita rifilando un netto 15 a 3 alla “tedesca” Morena Spiga, e a seguire 15 a 1 alla polacca Malgorzata Kowalczyk. Come allenamento, all’inizio di un mondiale, può andare. Anche Tunisia, Algeria e Australia nel girone, per lei. Si comincerà a fare sul serio a partire dal secondo turno, quando una prima selezione restringerà la corsa al titolo ai migliori. E il Centro Tecnico Federale, dovrebbe tingersi di azzurro.
FEMMINILE VOLO
Resta in Friuli lo scudetto della massima categoria femminile, passando dalle mani della Graphistudio di Pordenone a quelle della Buttrio di Udine. Il passaggio di consegne è avvenuto sui campi della stessa società pordenonese dove si è celebrata la fase finale del campionato di società rosa. La sfida conclusiva con la Florida di Treviso, è vissuta nell'incertezza sino alle battute conclusive, quando sul parziale di 6-6 le trevigiane sono riuscite a far loro il bottino del combinato con Chiara Botteon, mentre sul fronte opposto, sul filo di lana hanno prevalso la solista Barbara Zurini e la coppia Valentina Busiz - Helena Ludvik. Oltre alle già citate portacolori udinesi, hanno contribuito al trionfo della Buttrio, Caterina Venturini, Virginia Venturini, Loredana Florit, sotto la guida tecnica di Daniele Zuccolo. La due giorni di Torre di Pordenone, diretta dall'arbitro Andrea Pigatto, si è sviluppata in una poule a quattro con questi risultati : primo turno Assunta Genova – Buttrio 10-8, Auxilium Saluzzo – Florida 4-14; secondo turno Buttrio – Auxilium 12-6, Florida – Assunta 9-9 (2-1); recupero Buttrio – Assunta 13-5. Serena Traversa dell'Auxilium, con il punteggio di 38 su 43 ha migliorato il proprio record italiano under 18.
Gara nazionale – Nella seconda prova di Coppa Italia Ovest della massima categoria si è imposta sui campi di casa la Beinettese di Fiorentino Bongioanni – Davide Cortellazzi. Per 13-8 ha respinto l'ultimo assalto della Brb di Enrico Birolo – Emanuele Ferrero. Terzo posto per Stazzanese (Folloni – Ravera) e Brb (Deregibus – Roggero).
GARE NAZIONALI RAFFA
Osvaldo Maccarinelli e Pietro Ragnoli della Nuvolera, aprono le danze conquistando il torneo nazionale di sabato 18, a Brescia. Luca Viscusi (MP Filtri Rinascita) e Gianluca Manuelli (Ancona 2000), rispettivamente a Cagliari e a Castelliri (Frosinone), si aggiudicano le due gare più “pesanti” il giorno dopo, del circuito FIB. Vince poi Marco Russo della Montecatini AVIS in terra bolognese, e Vanna Faini della Primavera Cucciaghese nella gara femminile di Lecco. Maurizio Ascani è di Castelfidardo, e fa suo il torneo di Sassoferrato riservato alle massime categorie, mentre a Stefano Petrolati della Cesanella, va la maratona tra i cadetti nel torneo complementare. Walter Baroni e Virginio Filippini, della Scandianese, portano infine a casa l’unica nazionale a coppie della giornata, di Modena.