Raffa. L’Alto Verbano batte Treviso e balza in testa alla classifica

Alle sue spalle il Montegranaro mentre ai piani bassi soffrono Ancona e Rinascita. Nel volo riesplode la Brb mentre Noventa colleziona la quinta sconfitta
Raffa. L’Alto Verbano batte Treviso e balza in testa alla classifica

Dopo le prove generali della settimana scorsa, l’Alto Verbano accelera e stacca tutti. Al termine della quinta giornata infatti, la formazione varesina è sola al comando della massima serie della raffa. La vittoria in casa (quarta consecutiva) contro la Fashion Cattel ha sancito l’allungo storico, striminzito a questo punto del campionato ma pur sempre tale. Il pareggio in trasferta della diretta concorrente abruzzese sulle corsie toscane di Montecatini, ha ovviamente contribuito. Che la formazione della famiglia Basile nutrisse ambizioni particolari per questa stagione, del resto, era chiaro sin dal mercato estivo. L’innesto di Gianpaolo Signorini e Massimiliano Chiappella in una struttura già solida era un lampante tentativo di aspirare ancor più alla vetta del campionato.

La conferma arriva dall’allenatore-manager Paolo Basile, nei commenti del lunedì. “Sicuramente non possiamo nasconderci, anche se vincere non è mai facile, considerando l'equilibrio del campionato con altre 2-3 squadre a contendere il titolo fino alla fine”. 2-0 perentorio sui trevigiani di capitan D’Alterio, Pasquale però, perché l’altro, Giuseppe, è una delle colonne portanti proprio della squadra lombarda. “Sono contento per i ragazzi, se lo meritano, abbiamo creato un grande gruppo. Ho ritrovato un D'Alterio come non vedevo da anni e ho ridato gli stimoli giusti a un altro grande campione come Signorini” dichiara soddisfatto il tecnico. Insomma, la sua sembrerebbe una gioiosa macchina da guerra che sta ingranando le marce alte. Ora però c’è una pausa prolungata sino al 16 gennaio, e in quella data una prima cartina al tornasole sarà lo scontro nella tana di una delle altre pretendenti dichiarate. “Siamo sicuramente in un bel momento di forma fisica e mentale, alla ripresa andiamo all’Aquila, può succedere di tutto ma sono certo che i ragazzi saranno pronti”, assicura il mister. Cosa chiedere sotto l’albero quindi in più, al Babbo Natale dei bocciofili? “Vorrei che al nostro sport sia data la giusta attenzione e considerazione. Per la passione, i sacrifici e l'impegno... credo davvero che ce lo meritiamo”. Impossibile non sottoscrivere, confidando nel magnanimo apporto del panciuto dispensatore di regali.

Non è soltanto l’Alto Verbano tuttavia a gioire, dopo l’ultimo turno di sabato scorso. Montegranaro, come minimo, gongola un po’. Altra vittoria, la terza, e due pareggi, che messi insieme fanno l’unica squadra a essere ancora imbattuta del campionato. Di più, seconda da sola a un punto dai varesini, a fari rigorosamente spenti. Mica male. E senza i top player più famosi in rosa ma con una compattezza di squadra, composta da ottimi giocatori in ogni ruolo, seconda a nessuna. 1-0 contro la Rinascita di Modena e punto della vittoria che stavolta non arriva da Domenico Dari, meno brillante del solito. Fa quasi effetto scriverlo. A chiudere il conto ci ha pensato perciò la coppia Ombrosi-Santone, in un doppio set assai combattuto contro Bartoli-Palazzetti per gli emiliani. L’Aquila come detto pareggia in casa del Montecatini AVIS e resta terza, a un punto dalla seconda e a due dalla prima. 1-1 maturato grazie al doppio set ancora una volta conquistato da capitan Gianluca Formicone nell’individuale, sempre una garanzia, e Daniele Alessi e Marco Russo per i toscani, in coppia. Ottimo sinora pure il campionato della neopromossa campana di Sarno, il Centro Riabilitazione Lars, che in casa non ha sbagliato un incontro, incassando anzi ogni volta il bottino pieno. Non si smentisce nemmeno in questa occasione: 1-0 contro l’Ancona 2000 sempre più in difficoltà. È uno dei membri della premiata famiglia Pappacena, Francesco, a ottenere il punto della vittoria per la compagine di mister Fortino (nomen omen) in un duello tra capitani, contro Cesini.

A tutt’oggi senza dubbio positivo anche il cammino dell’altra neopromossa, la CVM Utensiltecnica, che pareggia in casa del Boville Marino 1-1. La formazione di Montegridolfo è in striscia positiva da due giornate, e mister Mattioli può contare su un roster di assoluto rispetto. I romani dal canto loro seguitano a muovere la classifica, sebbene a piccoli passi, ma la posizione centrale di certo non soddisfa il tecnico-manager Arcangeli, né la tifoseria capitolina, abituata non bene ma benissimo nella scorsa stagione. Con il pareggio casalingo poi, Montecatini si sgancia dall’ultima posizione. In fondo restano dunque Ancona 2000 e Gruppo Sportivo Rinascita, a soli due punti e con un identico tabellino. D’altro canto si sapeva e si era detto: quello emiliano è e resta un autentico “esperimento”, un progetto giovanile interessante ma rischioso, mentre quello marchigiano un consapevole ridimensionamento dopo la vetta toccata nella stagione 2013-2014. Per i verdetti definitivi comunque, in testa e in coda, c’è ancora tempo.

SERIE A VOLO

Non smette di divertire con la sua imprevedibilità questo campionato del volo che ha tagliato il traguardo delle sei giornate. La Brb ha replicato il prepotente successo nel recupero dell'Immacolata, abbattendosi sulla Borgonese. Ferriera ha subito lenito le ferite inferte dal club di Ivrea, mettendo sotto la vicecapolista Pontese. Il Gaglianico ha fatto suo lo scontro diretto con Masera e per la Noventa, opposta alla reginetta Perosina,  si è trattato della quinta sconfitta.

Mister Hyde è tornato dottor Jekyll. Dopo la malvagità di tre sconfitte, la Signora in rosso riacquista il suo vero volto, rifilandone 20 alla Ferriera e 19 alla Borgonese. La consapevolezza dei propri mezzi cancella la flessione occasionale e le orde di Taras Bulba Bellazzini lasciano sul terreno solo i punti dell'orgoglio borgonese. Ma sul palcoscenico di Salassa non è mancato un altro acuto, quello degli artisti della staffetta Emanuele Ferrero e Simone Mana. Il loro 60 su 62 ci ha riportati alla sesta giornata (guarda la coincidenza) dello scorso anno, quando Ferrero e Roggero salirono sul tetto del mondo con 61 su 61. Ora che è crollato anche il diaframma delle corse, il cammino della Brb si ricolora di vertigine.

Ferriera non si preoccupa del temporaneo 6-10 contro la Pontese e nella fase conclusiva del match concede ai veneti la miseria di un punto. Per i valsusini che devono recuperare un incontro, la classifica si fa interessante.

SERIE B VOLO

La Capannina fa la corsara in casa della Calvarese e strappa ai liguri la leadership affiancata dal Veloce Club. Anche nel match clou del girone C cadono i padroni di casa della Pederobba per mano del Belluno. Clamoroso successo (il primo) di Cussignacco ai danni della Quadrifoglio.

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