TORINO - Lance Armstrong avrebbe incontrato la scorsa settimana Travis Tygart, il capo dell'USADA, l'Agenzia antidoping statunitense antidoping, nella speranza di poter rivedere la squalifica a vita inflittagli nel 2012. Armstrong e Travis Tygart avrebbero avuto un incontro fiume (6 ore), riferisce una fonte che ha voluto mantenere l'anonimato perché il faccia a faccia doveva rimanere riservato. A parlare dell'incontro tra i due, il primo dalla fine del 2012, è stato anche il New York Times. Secondo Tygart, nonostante le confessioni pubbliche sull'utilizzo di sostanze dopanti, Armstrong doveva incontrarsi con l'USADA per avere qualche possibilità di vedere rivista la squalifica a vita che impedisce al texano di poter competere anche nel triathlon e nella maratona, gli altri sport praticati da Armstrong. L'Usada ha ufficializzato la squalifica a vita del ciclista texano nell'agosto 2012, privandolo di tutti i risultati sportivi conseguiti dal 1998 in poi, compresi i sette Tour de France. All'agenzia antidoping statunitense si sono poi uniformate l'Unione Ciclistica Internazionale, che gli ha tolto tutti i successi conseguiti dal 1998, e in seguito anche il CIO, che gli ha revocato il bronzo a cronometro conquistato nel 2000 ai Giochi di Sydney.
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