© FOTO STEFANO SIROTTI-AG ALDO LIVTORINO - Exploit dello sloveno Matej Mohoric, nella fase finale della 7/a tappa della Vuelta di Spagna La corsa si è decisa ai piedi dell'Alto del Castillo, la salita finale a 12 chilometri dalla fine: Mohoric ha allungato, si è fatto la salita da solo, ma è stato raggiunto da Rojas, De Gendt e Poljanski. In discesa, però, lo sloveno della Uae Emirates ha staccato tutti e si è presentato da solo, aggiudicandosi la Llíria-Cuenca, lunga 207 chilometri. Alle sue spalle, con un ritardo di 16" si sono piazzati nell'ordine il polacco Pawel Poljanski, terzo lo spagnolo José Joaquín Rojas poi il belga Thomas De Gendt.
Primo degli italiani Alessandro De Marchi, che faceva parte del gruppetto dei fuggitivi e ha a lungo accarezzato il sogno di aggiudicarsi la corsa, giunto all'arrivo con 27" di ritardo, al quinto posto. Il gruppo dei migliori ha tagliato il traguardo con un distacco di 8'37" e la maglia rossa di leader della classifica generale è rimasta sulle spalle del britannico Chris Froome, sempre più favorito per il successo nella gara a tappe spagnola. L'inglese ha 11" di vantaggio su Chaves, 13" su Roche e 30" su Van Garderen. Nibali è 5/o a 36", Aru ottavo a 49".