Golf, grande impresa di Virgina E. Carta!

ROMA – Non è una sorpresa ma una grande conferma. Virginia Elena Carta si è imposta con grande autorità nella gara individuale del NCAA Womens Medal Championship, ossia il più importante evento statunitense a livello di College, che si è disputato sul percorso dell’Eugene Country Club, a Eugene nell’Oregon. Una vittoria netta ottenuto con un giro conclusivo in 69 colpi e ben otto colpi di vantaggio sulla seconda. Partita con un margine di sei colpi ha iniziato le prime nove buche all’attacco chiudendo con un parziale di -3, che ha conservato poi fino al termine. L’impresa compiuta dall’italiana è ancora più rilevante se si considera che ha battuto il record della NCAA vincendo con -16 colpi sotto il par. Soddisfazione anche per la Duke University che non vinceva dal 2005. La versione al maschile di questa manifestazione è stata vinta lo scorso anno da Bryson DeChambeau, che ha fatto suo anche l’U.S. Amateur, passato da poco al professionismo e di cui si dice un gran bene.

Virginia Elena Carta, 19 anni di Udine, ha difeso infatti i colori della Duke University di Durham (North Carolina), dove è al suo primo anno di studi. Diplomatasi lo scorso anno al Liceo Scientifico di Udine, ha deciso di trasferirsi in America per laurearsi e perfezionare il gioco con l’obiettivo di diventare professionista. Questa prestigiosa vittoria si aggiunge ad un già ricco palmares. Carta vanta già sette vittorie in vari competizioni giovanili, in particolare nel 2014, nel giro di due mesi, si è imposta nel French International Lady Juniors, nell'International Slovenian Amateur e nel German Girls Open. Ha cominciato a giocare a golf a otto anni e a tredici ha indossato per la prima volta la maglia azzurra. Sicuramente parleremo ancora di lei in futuro.

"Questo successo– ha dichiarato la Carta subito dopo –  significa molto per me. Non avrei mai creduto di vincere il torneo, essendo peraltro una matricola. E’ stato un grande anno. Ho lavorato molto duramente insieme a tutta la squadra e sono contenta di averne ricevuto i frutti. Ho giocato bene su tutto il campo, ma in particolare ho avuto un ottimo feeling con il putter"