Golf, ecco tutti i dispositivi per migliorarsi

Bisazza, uno degli allenatori della Squadra Nazionale Maschile Dilettanti: «Utili il trackman, il K Vest, il Sam Lab Putt e le balance board»
Golf, ecco tutti i dispositivi per migliorarsi© PA

TORINO - In un mondo in cui app e dispositivi hi-tech occupano un posto rilevante nella nostra quotidianità, nemmeno il golf riesce a sottrarsi a questa pacifica invasione. Soprattutto a livello amatoriale, la tecnologia è costantemente presente sul campo. Sono diversi i dispositivi che analizzano le proprie prestazioni: ci dicono se abbiamo colpito bene la pallina, quanti metri ha percorso la stessa e aiutano il giocatore a migliorarsi.

PARLA L'ESPERTO - I dati restituiti dai dispositivi vanno analizzati comunque da un esperto. Federico Bisazza, uno degli allenatori della Squadra Nazionale Maschile Dilettanti, ci spiega come funzionano questi strumenti: «Iniziamo dal trackman, un radar dotato di tecnologia doppler che traccia la pallina e la segue durante tutta la fase di volo. Ci fa capire come si comporta il bastone nel momento dell’impatto con la sfera, se l’attrezzatura utilizzata è quella giusta, se ci sono determinati difetti nel movimento del giocatore. Le cifre che ci restituisce il trackman sono abbastanza semplici da leggere: il volo totale della palla in metri, i giri al minuto della stessa, la tangente dell’impatto del bastone con la palla, dove “guardava” la faccia del bastone nel momento in cui colpisce la sfera e lo smash factor, utile per definire se un bastone va bene o no per un giocatore. La parte più difficile è analizzare questi dati». Il trackman può essere utilizzato solo per i colpi che prevedono un volo. Per migliorare il putt c’è invece il Sam Lab Putt: «Con questo dispositivo visualizziamo tutto ciò che accade alla testa del putt nell’arco del movimento». Nelle gare professionistiche non possono essere utilizzati i dispositivi elettronici, in quelle amatoriali sono ammessi solo i telemetri. «Ci permettono di capire l’esatta distanza dall’obiettivo e calcolano l’altitudine. Quelli che prevedono anche la seconda opzione non possono essere utilizzati durante la competizione. Altri dispositivi sono il K Vest (ci fa capire esattamente come si muove il corpo nell’arco dello swing) e le balance board che misurano la pressione dei piedi durante il movimento»

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...