Nuoto, Manuel regina dei 100 metri

L'Italia aspetta Paltrinieri mentre l'olimpionica si conferma. Azzurri sesti nella 4X200 sl
Nuoto, Manuel regina dei 100 metri© EPA

TORINO - Alti e bassi nella terz'ultima giornata dell'Italnuoto ai Mondiali di Budapest, aspettando la prova nei 1.500 con Paltrinieri e Detti, già sul podio degli 800. Domenica la finale. Piero Codia ha mancato la finale dei 100 farfalla, nonostante al mattino avesse migliorato il proprio record italiano in 51"09. Nel pomeriggio è solo quinto nella sua semifinale, con un tempo troppo alto. Simona Quadarella è nella finale degli 800, così come i ragazzi della 4x200 sl, ma al dunque Megli, Detti, Magnini e Dotto sono arrivati solo al sesto posto. Luca Dotto (50 sl), Silvia Di Pietro (50 farfalla) e Margherita Panziera (200 dorso) hanno staccato il pass per le semifinali, ma non sono andati oltre. Nei 100 metri femminili l'americana di colore Simone Manuel - già oro olimpico a Rio - ha inflitto una sonora sconfitta alla svedese Sarah Sjostrom, fresca primatista mondiale con il 51"71 stabilito domenica scorsa nella staffetta. Manuel ha vinto in 52"27. Bronzo alla danese Pernille Blume. Quadarella, 18enne romana, al suo primo mondiale ha già conquistato una preziosissima medaglia di bronzo nei 1500. La fondista si è presentata sul blocco forte del primato personale di 8'25"08 stabilito il 5 aprile agli assoluti a Riccione. Ha ottenuto il quinto tempo (8'27"70) avvicinandosi al personale che cercherà di abbassare sabato in finale. Favoritissima la statunitense Katie Ledecky. Suo il miglior tempo (8'20"24). Nella 4x200 l'Italia era terza al cambio di Magnini, che però ha mollato negli ultimi 50 metri. L'oro l'ha vinto la Gran Bretagna, argento alla Russia, Bronzo agli Usa. Con Filippo Megli, Luca Dotto e Gabriele Detti la staffetta azzurra ha chiuso sesta.

"Sono felice per Federica, spero di esserlo anche con lei" ha detto Filippo, commentando l'oro vinto dalla Divina. Sconfitta 10-8 dall'Ungheria campione d'Europa, il Setterosa ha chiuso al sesto posto il torneo di pallanuoto. Le reti italiane sono state segnate da Garibotti e Bianconi, a segno quattro volte ciascuna. "Andiamo via con un bilancio che non può essere positivo perché il Setterosa non deve mai essere contento quando torna a casa senza medaglia - ha commentato il commissario tecnico Fabio Conti - Per il programma a lunga scadenza, in vista della preparazione di Tokio 2020, invece, reputo che come base di partenza questo mondiale sia un ottimo mattoncino".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...