Parigi 2024, il problema della Senna
Le autorità francesi, dal canto loro, rassicurano che non ci saranno problemi e rilanciano affermando che le gare si svolgeranno senza problemi nelle acque della Senna. Quella di rendere balneabile l'acqua del fiume parigino è una promessa della sindaca Anne Hidalgo. In questi giorni la concentrazione di batteri di "ischerichia coli" nelle acque ha superato ampiamente il limite di concentrazione di 1.000 ufc per 100 millilitri: non ci si può immergere. Probabilmente la causa di questo forte inquinamento sono le piogge che stanno riversando nella Senna le acque reflue e quelle in eccesso del sistema fognario. Già venerdì per lo stesso motivo era stata rinviata la gara femminile. La "scommessa" sulla balneabilità della Senna ha radici antiche. Il bagno è stato proibito a causa dell'inquinamento nel lontano 1923. Nel 1998 l'allora sindaco Jacques Chirac ha promesso di rendere balneabile il fiume in cinque anni e che avrebbe fatto un bagno davanti a testimoni nel 1993: "Verremo con gli antibiotici e le medicine", rispose ironicamente l'allora ministro della Salute. L'atteso bagno pubblico non fu fatto. Nel 2016 la sindaca Hidalgo fa propria la proposta di Chirac e ha promesso che lei stessa si tufferà nelle acque della Senna nel 2024. In ogni caso, dal 2016 lo stato francese ha investito 1,4 miliardi di euro per "pulire la Senna". La prima è stata un flop ma c'è speranza che questa figuraccia sia uno stimolo in più per arrivare pronti per i Giochi.