Rugby, addio triste per Mauro Bergamasco: non giocherà l'ultima partita con l'Italia

A Exeter fuori anche il capitano, Parisse, per scelte tecniche. Brunel: « Un allenatore deve sempre poter fare le scelte che ritiene più giuste»
Rugby, addio triste per Mauro Bergamasco: non giocherà l'ultima partita con l'Italia© canoniero

ROMA - Mauro Bergamasco non giocherà l’ultima partita prima di salutare il mondo del rugby. Il giocatore padovano abbandonerà l’attività agonistica alla fine dei Mondiali. Delusi tutti gli appassionati che si aspettavano di vederlo almeno in panchina nella partita di domenica contro la Romania a Exeter. Categorica la decisione del ct, Jacques Brunel,che l'ha escluso, per scelta tecnica, sia dal XV titolare che dalla lista delle riserve. Un finale di carriera triste quello di Mauro Bergamasco, simbolo del mondo del rugby italiano. Il suo ultimo ricordo del campo sarà ancorato alla partita di domenica scorsa a Londra contro l'Irlanda, quando è entrato al 28' st al posto di Favaro.

SCELTE TECNICHE - Brunel, però, ha spiegato: «Mauro ha avuto l'onore di partecipare a cinque Mondiali e in questo è già sceso in campo due volte». Una scelta tecnica quella del ct: «Io non potevo fare diversamente visto il tipo di partita che ci aspetta contro la Romania. Un allenatore deve sempre poter fare le scelte che ritiene più giuste». Sarà incompleta l’Italia che giocherà a Exeter: mancherà in campo anche il capitano Sergio Parisse, escluso dal match perchè non è riuscito a recuperare dalle fatiche della sfide ai verdi. La prossima partita sarà di qualificazione ai Mondiali per gli azzurri, che in caso di vittoria raggiungerebbero il terzo posto nel loro girone. Se la partita dovesse prendere una piega sbagliata a Giappone 2019 andrà la Romania.

FORMAZIONE - Ecco la formazione dell’Italia per la partita di domenica: 15 McLean, 14 Sarto, 13 Campagnaro, 12 Benvenuti, 11 Venditti, 10 Allan, 9 Gori, 8 Zanni, 7 Favaro, 6 Minto, 5 Furno, 4 Geldenhuys, 3 Cittadini, 2 Manici, 1 Aguero. In panchina: 16 Giazzon, 17 De Marchi, 18 Chistolini, 19 Bernabò, 20 Vunisa, 21 Palazzani, 22 Canna, 23 Bacchin.

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