Italrugby, un cambio per O'Shea nella sfida contro Tonga

Il ct inserisce Geldenhuys per Van Schalkwyk. Staccati già quasi 16 mila biglietti per il match di Padova
Italrugby, un cambio per O'Shea nella sfida contro Tonga© lapresse

PADOVA - Conor O’Shea, ct della Nazionale italiana di rugby, ha ufficializzato la formazione titolare che sabato - nello stadio Euganeo, a Padova - affronterà Tonga nel terzo e ultimo Crédit Agricole Cariparma, test match dell'autunno 2016. La partita verrà trasmessa da DMAX, canale 52, con diretta a partire dalle 14,15, calcio d'inizio alle 15 e streaming in simulcast sulla piattaforma DPlay. Un solo cambio nel 15 di partenza scelto dal tecnico irlandese dell'Italia, che inserisce in seconda linea Quintin Geldenhuys in sostituzione di Andries Van Schalkwyk, infortunatosi sabato scorso a Firenze e ancora in fase di recupero: confermata, per il resto, la formazione che al Franchi ha sconfitto il Sudafrica. Giovedì O’Shea comunicherà la composizione della panchina.

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LA FORMAZIONE - 15 Edoardo Padovani (Zebre Rugby), 14 Giulio Bisegni (Zebre Rugby), 13 Tommaso Benvenuti (Benetton Treviso), 12 Luke McLean (Benetton Treviso), 11 Giovanbattista Venditti (Zebre Rugby), 10 Carlo Canna (Zebre Rugby), 9 Giorgio Bronzini (Benetton Treviso), 8 Sergio Parisse (Stade Francais), capitano, 7 Simone Favaro (Glasgow Warriors), 6 Francesco Minto (Benetton Treviso), 5 Marco Fuser (Benetton Treviso), 4 Quintin Geldenhuys (Zebre Rugby), 3 Lorenzo Cittadini (Bayonne), 2 Ornel Gega (Benetton Treviso), 1 Sami Panico (Patarò Calvisano).

ASPETTATIVE - Sono intanto già tra i 15 e i 16 mila i biglietti staccati per il match in programma allo Stadio Euganeo di Padova. «C'è una grande aspettativa su di noi - ha detto il tecnico riferendosi alla vittoria con il Sudafrica - ma noi non pensiamo solo a vincere ma soprattutto alla nostra disciplina e al bel gioco. Il nostro è un viaggio lungo, abbiamo grandi momenti ma anche brutti. Il nostro lavoro è quello di assicurare che in tutte le partite saremo molto competitivi. Il match con il Sudafrica è finito - ha concluso -. Ora si guarda il prossimo minuto. E ad ogni minuto, anche in campo, dobbiamo guardare a quello successivo».

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