Dai Italia, fai saltare le gerarchie: all’Olimpico di Roma arriva la Scozia

I nostri avversari sono ancora in corsa per aggiudicarsi il torneo ma gli azzurri possono sorprendere. Capitan Lamaro: "Dobbiamo fare leva sulla nostra intensità difensiva”
Dai Italia, fai saltare le gerarchie: all’Olimpico di Roma arriva la Scozia© Getty Images

Tutto è pronto per la festa all’Olimpico con uno stadio esaurito (70.000 spettatori) per assistere al secondo e ultimo match degli azzurri in casa nel Guinness Sei Nazioni. Ci tocca la Scozia e per evitare facili entusiasmi, dopo il pareggio di due settimane fa a Lilla contro la Francia, sarà bene fare alcune considerazioni. Gli scozzesi in classifica si collocano al 2º posto con 9 punti, dietro l’Irlanda con 14. Ammesso e non concesso che i “verdi” di Dublino vincano nel tardo pomeriggio (17,45) a Londra, qualora all’Olimpico gli scozzesi riuscissero a sconfiggere l’Italia di Gonzalo Quesada con un punto di bonus (oltre 4 mete), in classifica si troverebbero a 14 punti e l’Irlanda a 18. L’ultima sfida sarà il sabato prossimo proprio tra Irlanda e Scozia. Tutto complicato certo, ma credete forse che gli uomini, oltre a maledire l’arbitro e il TMO che negò una meta all’81’ contro la Francia, non abbiano fatto questo pensiero?

Lamaro: "Scozia simile all'Irlanda"

L’idea di giocarsi la vittoria dei Sei Nazioni è certamente solleticante per una squadra che si trova al 6º posto nel ranking mondiale (Italia 10ª), non ha mai vinto il Torneo da quando le squadre sono sei, l'ultimo successo nel 1999. Il ct dei “dark blue” ammette di aver visto la sua squadra al limite della perfezione solo nel primo tempo a Cardiff contro il Galles (27-0). «L’Italia è una squadra molto competitiva - dichiara Gregor Townsend - sono molto migliorati, ci ricordiamo ancora l’ultimo match lo scorso anno quando siamo riusciti a vincere solo negli ultimi minuti a Murrayfield». Abbastanza fiducioso capitan Michele Lamaro: «La Scozia ha un gioco simile a quello dell’Irlanda, fa leva sui trequarti, noi dobbiamo rispondere con la nostra intensità difensiva, già mostrata contro la Francia. Per quanto riguarda Louis Lynagh, ho consigliato all’esordiente di rimanere sereno per dimostrare tutto il suo valore».

Meloncello: "Dovremmo avere più possesso"

Ormai titolare fisso del quindici azzurro Tommaso Menoncello, sarà in campo con il numero 12 (centro), pronto eventualmente a spostarsi all’ala verso la fine del match. Il giovane trequarti della nazionale ha ammesso: «La Scozia è la squadra che calcia di più in questo Torneo, il loro numero 10 Finn Russell ha calciato più palloni di tutte gli altri mediani di apertura del Sei Nazioni. Teoricamente dovremmo avere più possesso e giocare alla mano come sappiamo fare». Tommy Menoncello ha giocato tutte e tre le partite dell’Italia un ottimo “ball carriers”.

Italia-Scozia, terza sfida in un anno

Oggi sarà la 3ª sfida in un anno la Scozia. Due vittorie per la nazionale del cardo. La prima lo scorso anno nel Sei Nazioni, ultima giornata, con la meta di Kingdhorm a tempo scaduto 26-14. L’altra sconfitta in uno dei match di preparazione al Mondiale per 25-13. Due le storiche vittorie in Scozia la prima nel 2007 per 37-17, l’altra nel 2015 (22-19) con una meta tecnica a nostro favore nei minuti finali. Ere geologiche fa. L’altro match della giornata è in programma a Twickenham. L’Inghilterra cercherà di rendere difficile la vita ai favoritissimi dell’Irlanda. Domani (ore 16) al Principality Stadium di Cardiff, il Galles sfida una Francia assai poco in arnese in questo torneo.

Italia-Scozia, la formazione azzurra

Italia-Scozia, le formazioni

ITALIA: 15. Capuozzo; 14. Lynagh, 13. Brex, 12. Menoncello, 11. Ioane; 10. P. Garbisi, 9. Page-Relo; 8. Vintcent, 7. Lamaro (cap), 6. Negri, 5. Ruzza, 4. N. Cannone; 3. Ferrari, 2. Nicotera, 1. Fischetti. A disp. 16. Lucchesi, 17. Spagnolo, 18. Zilocchi. 19. Zamboninsta. 2’. L. Cannone, 21. Varney, 22. Marin, 23. Mori. All. Gonzalo Quesada

SCOZIA :15. Kinghorn; 14. Steyn, 13. Jones, 12. Redpath, 11. Van der Merwe; 10. Russel (co-cap), 9. Horne; 8. Dempsey, 7. Darge (co-cap), 6. Christie, 5. Cummings, 4. Gilchrist; 3. Z. Fagerson, 2. Turner, 1. Schoeman: A disp: 16. Ashman, 17. Millar-Mills, 19. Skinner, 20. Ritchie, 21. M. Fagerson, 22. Rice, 23. Rowe. All. Peter Towsend

Classifica: dopo la 4ª giornata Irlanda 15; Scozia 9; Inghilterra 8; Francia 6; Galles e Italia 3.

IN TV Ore 15.15 Italia-Scozia (dir. Sky Sport Uno, in chiaro su Cielo can. 26), ore 17.45 Inghilterra-Irlanda (dir. Sky Sport Arena)

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