TORINO - Lindsey Vonn il 10 novembre ha subìto l’infortunio «più doloroso della carriera». La sciatrice americana aveva definito così la frattura dell'omero dopo caduta in allenamento. La prima diagnosi era stata di 10-12 settimane prima del rientro. Ma la campionessa a stelle e strisce è solita stupire. E così si è messa sotto con gli allenamenti, stile wonder woman: alza pesi, alza se stessa, è incredibile. E mostra con naturalezza lividi e cicatrici. «Normalmente guarisco bene e in fretta, ma non si sa mai. Spero, comunque, di poter tornare durante il mese di gennaio». Il braccio reagisce bene e il carattere aiuta ad andare oltre lo soglia del dolore. La bella Lindsey andrà poi a caccia del record dello svedese Ingemar Stenmark in quanto a successi in Coppa del Mondo (lui fermo a 86, lei a 76). «Ho ancora dei grandi obiettivi e questo mi spinge a andare avanti». E a dare spettacolo, anche in palestra.