Audi Fis Ski World Cup, la Goggia vince anche il Super-G

Non si ferma la campionessa olimpica azzurra. Quinto e settimo posto per la Brignone e Fanchini
Audi Fis Ski World Cup, la Goggia vince anche il Super-G© Getty Images

TORINO - Ancora una vittoria per l'Italia con Sofia Goggia che in 1.07.92 conquista il terzo successo stagionale e quinto in carriera oltre all'oro olimpico in discesa, il super-G alle Finali di Coppa del Mondo di Are (Svezia). Seconda la tedesca Viktoria Rebensburg in 1.08.24 e terza la statunitense Lindsey Vonn in 1.08.45. Fuori la svizzera Lara Gut per un errore, la coppa di super-G è andata così a Tina Weirather del Liechtenstein oggi 6ª. Per l'Italia ci sono poi un bel 5º posto di Federica Brignone, ripresasi dal malessere di ieri, in 1.08.85 ed il 7º di Nadia Fanchini in 1.09.97. Chiude Johanna Schnarf 21ª in 1.10.47.

LE DICHIARAZIONI - «È stato un risultato pazzesco». È il primo commento di Sofia Goggia dopo il trionfo nel Super-G, ottenuta all'indomani della vittoria della Coppa di discesa. Ieri (mercoledì14 marzo) in discesa «ho raggiunto un traguardo a cui pensavo incessantemente dalla fine di gennaio, quando corremmo a Garmisch, eccezion fatta per la gara olimpica», ha raccontato la bergamasca. «Quindi tutto ciò che ho fatto è stato uno step di avvicinamento, compreso il gigante di Ofterschwang in cui ho cercato qualcosa che mi potesse aiutare per queste gare». «È stato difficile - ha proseguito - mantenere il livello di attenzione così alto, ma quando ho visto la luce verde ero troppo contenta, anche se sfinita. Ho pensato che la gara di oggi andava affrontata con la massima serenità e così ho fatto, non ho sentito la necessità di staccare«. «Avevo detto agli allenatori che c'erano tutti i presupposti per far bene, al mio skiman (Federico Brunelli, ndr) ho scritto nel pregara che volevo finire quella cosa cominciata in Corea ma non conclusa e ho mantenuto fede alla promessa», ha continuato Goggia. «La neve era molto aggressiva e friabile, un po' al limite in certi passaggi, sono contenta di avere vinto in questa disciplina dove mi sento competitiva. Anzi il mio limite - ha concluso l'azzurra - è quello di non essere ancora riuscita a esprimermi al massimo con costanza, se non solamente una volta all'anno».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...