Elezioni, Galliani in Parlamento. Lotito bocciato

ROMA - L'ex ad del Milan Adriano Galliani e l'attuale presidente della Lnd Cosimo Sibilia eletti, Claudio Lotito e Giuseppe Incocciati non ce l'hanno fatta. Tutti con Forza Italia.E' questo l'esito delle urne dopo che anche l'ultima sezione e' stata scrutinata. Adriano Galliani e' stato eletto da capolista nel proporzionale del collegio Lombardia 3 per il Senato, mentre Cosimo Sibilia e' riuscito a farcela nella lista proporzionale alla Camera in Campania. Niente da fare per Claudio Lotito, arrivato secondo nel collegio Campania 1 dietro la moglie di Clemente Mastella, Sandra Lonardo; e niente seggio neppure per Giuseppe Incocciati, candidato nel collegio plurinominale Lazio 03. Ieri, gia' altri candidati avevano avuto il loro responso. Tra i pentastellati, non ce l'ha fatta l'annunciato ministro per lo sport ed ex nuotatore e campione olimpico azzurro Domenico Fioravanti (Torino), che nel collegio uninominale 02 di Torino ha chiuso con il 29.09% dei voti, battuto dal candidato del centrodestra Roberto Rosso (36,48%).

Eletto il velista Andrea Mura, che vince nel collegio uninominale della Camera a Cagliari contro Ugo Cappellacci (Centrodestra). Approda a Palazzo Montecitorio, sempre tra i 5 Stelle, l'ex bronzo a Montreal 1976 ed allenatore di judo Felice Mariani che vince nel collegio uninominale della Camera a Roma Tuscolano contro Fabio Rampelli (Centrodestra). Infine, nel collegio uninominale 01 di Potenza eletto il presidente imprenditore del Potenza Salvatore Caiata, comunque espulso dal Movimento. 

In Forza Italia, aveva gia' festeggiato ieri il ritorno in Parlamento il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli. Gia' Senatore nella XIV, XV e XVI legislatura (dal 13 maggio 2001 al 15 marzo 2013), Barelli e' stato eletto alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale n.6 di Terracina (Lazio 2) nella coalizione di centro-destra con il 46,61% di preferenze. Con lui, anche l'atleta paralimpica Giusy Versace nel collegio uninominale di Varese 02. Non ce l'aveva fatta, invece, l'ex marciatrice cuneese Elisa Rigaudo, candidata nella lista di centrodestra "Noi con l'Italia". (In collaborazione con Italpress)