BERLINO – Palle perse (14), rimbalzi offensivi concessi (21), punti subiti nel primo tempo (51): sono tante le cifre che possono spiegare la sconfitta dell'Italia al debutto agli Europei contro la Turchia. Lo confermano Danilo Gallinari, eroe mancato dopo una prova da 33 punti e 9/10 al tiro (ma anche l'errore sul tiro libero per il supplementare), e Marco Belinelli.
GALLO – L'ala di Denver spiega: “Abbiamo perso troppi palloni e concesso tanti rimbalzi offensivi, per cui dobbiamo migliorare in questi aspetti. La prima partita è sempre la più difficile a livello mentale, ma contro l'Islanda sarà un'altra partita. Il record di punti in azzurro? Non conta se non si vince”.
BELI – La guardia di Sacramento sottolinea: “Siamo partiti male, abbiamo perso troppi palloni sul pressing turco. Non eravamo pronti a livello mentale, c'è tanto da migliorare e dobbiamo farci trovare pronti per la seconda gara, quella contro l'Islanda”.
DATOME – Come Belinelli, anche capitan Gigi Datome prende in considerazione il pessimo approccio: “Abbiamo sempre detto di voler fare qualcosa di importante ma se iniziamo così le partite non potremo farlo. Contro l'Islanda dobbiamo iniziare la partita come l’abbiamo finita contro la Turchia".