ROMA - Dopo il ko di Nymburk dopo tre supplementari, per Roma a Siviglia è arrivata la prima sconfitta piuttosto netta. Un ko che non compromette in alcun modo il cammino della squadra di Dalmonte, già qualificata per la seconda fase, anche se il cedimento dei capitolini nel secondo tempo non ha fatto piacere al coach dell’Acea. «Siviglia ha giocato una partita aggressiva, mettendo tanta pressione sui nostri portatori di palla e oscurando il ferro grazie alla sua taglia dentro al pitturato. E’ la prima volta che perdiamo in questo modo in Eurocup, perche a Nymburk la sconfitta era arrivata dopo 3 overtime. Abbiamo iniziato subendo la loro fisicità, non abbiamo avuto forza per rientrare in partita e abbiamo continuato a giocare molli. Non voglio parlare di statistiche, mi sembra inutile, nè di aspetti tecnici, perché passano in secondo piano: questa partita deve essere un grande insegnamento per capire che non c’è difesa se non si riesce a tenere l’uno contro uno. Dobbiamo occuparci di questo aspetto, lavorare sulla nostra testa per essere più forti nell’approccio alla partita e nel modo di condurre la gara».