© Fiba EuropeROMA – Il compianto Enzo Lefebre, ai tempi plenipotenziario di Treviso, ci aveva visto giusto su Nemanja Bjelica: cinque anni fa, il dirigente opzionò l'ala serba classe 1988, tuttavia l'intervento di Vitoria portò Bjelica in Eurolega. Torneo del quale il 2.08 serbo, oggi al Fenerbahce, è diventato MVP.
PRIMO QUINTETTO - Bjelica è stato nominato miglior giocatore dell'annata europea alla vigilia delle sue prime Final Four, in cui in semifinale affronta i padroni di casa del Real Madrid di Sergio Rodriguez, predecessore di Bjelica nell'albo d'oro dell'MVP. “E' un onore incredibile, ringrazio tutte le persone che sono state importanti per il mio percorso” ha detto Bjelica, 11.9 punti e 8.6 rimbalzi di media (secondo rimbalzista del torneo). Il serbo, argento agli ultimi Mondiali, guida il primo quintetto della stagione di Eurolega, che comprende anche il connazionale Milos Teodosic (CSKA Mosca), Vassilis Spanoulis (Olympiacos), Felipe Reyes (Real Madrid) e Boban Marjanovic (Stella Rossa).
TROFEO FORD – Il Trofeo Alphonso Ford, che ricorda il leggendario realizzatore di Siena e Pesaro stroncato dalla leucemia, è andato a Taylor Rochestie: il play del Nizhny Novgorod è stato infatti il miglior realizzatore dell'annata di Eurolega. Il premio di miglior difensore è andato all'ex Varese Bryant Dunston (Olympiacos), mentre Bogdan Bogdanovic (Fenerbahce) è stato nominato Rising Star, riconoscimento che va al miglior giovane.