Eurolega, Milano nella tana dello Zalgiris

Alle 19 i biancorossi scendono in campo nel primo dei due impegni settimanali di coppa
Eurolega, Milano nella tana dello Zalgiris© www.imagephotoagency.it

ROMA - Giusto il tempo di recuperare le forze dopo la vittoria ottenuta in campionato contro Trento e per Milano è già l'ora di tornare in campo per la penultima trasferta stagionale di coppa che aprirà le danze di una settimana decisamente densa di impegni per i biancorossi che giovedì al Forum se la vedranno con il Valencia e poi affronteranno la Sidigas Avellino in campionato. Alle 19 di questa sera gli uomini di Pianigiani scenderanno in campo alla Zalgirio Arena di Kaunas dove fronteggeranno lo Zalgiris padrone di casa che è sen za dubbio una delle più sorprendenti di questa Eurolega per il gioco tanto spumeggiante quanto efficace che coach Jasikevicius ha saputo dare alla squadra che oggi occupa stabilmente la settima piazza con ben 15 successi all'attivo. Tra di essi vi è anche quello dell'andata in cui a farla da padrone fu Paulius Jankunas, autore di 13 punti e 3 rimbalzi nel 94-62 finale. Sulla carta quindi i favori del pronostico sono dalla parte dello Zalgiris anche se Milano potrà inserire nel suo arco una freccia che mancava da tempo, ovvero Jordan Theodore che ha infatti smaltito i problemi alla caviglia, e potrà contare su una curiosità statistica: negli ultimi tre incontri tra le due squadre ha sempre vinto quella che in trasferta. Non sarà della partita invece uno dei tre grandi ex della serata (gli altri due sono Gudaitis e Kuzminskas che all'andata ancora non era approdato in biancorosso) ovvero Mantas Kalnietis che da tempo è oramai fuori dalle rotazioni di coach Pianigiani. 

IMPATTO FISICO - Non si fida dell'energia e della costanza che ha spesso mostrato lo Zalgiris all'interno dei quaranta minuti Simone Pianigiani che ha quindi chiesto alla sua squadra di resistere all'impatto fisico degli avversari per restare in partita fino alla fine e cercare uno sgambetto che renderebbe meno amara una stagione di Eurolega sin qui avara si soddisfazioni per l'Olimpia: «Lo Zalgiris è una delle squadre migliori di questa EuroLeague. Lo dice la costanza di rendimento, lo dice la classifica e anche la personalità. Forse è la squadra che gioca con più energia di tutta la competizione, un’energia che in casa aumenta, perché nutre un fattore campo eccezionale. Lo Zalgiris gioca duro per 40 minuti. E’ questo che prima di tutto dovremo assorbire come impatto. Per noi è un avversario complesso come accoppiamenti oltre che la squadra che in casa nostra ci ha battuto in modo più netto anche se l’approccio non fu male, rimanemmo in testa per quasi tutto il primo quarto salvo sfaldarci nell’ultimo minuto, perdere contatto e non recuperare più. Adesso siamo due squadre diverse, nell’assetto e in alcuni giocatori. Per noi sarebbe importante resistere su quel campo, dare un segnale importante, affrontare questo ciclo di quattro partite combattendo su ogni pallone senza pensare al punteggio ma incrementare la nostra solidità in vista dei playoffs. In EuroLeague, che sia con loro o con Valencia dopo 48 ore, dovremo ribadire la nostra crescita ad ogni possesso, confermare la competitività esibita per tutto il girone di ritorno. Per farlo a Kaunas dovremo giocare una partita sopra le righe a rimbalzo, limitare le palle perse per non farli correre, inseguire i tiratori sulle uscite, che rappresentano per loro un’opzione importante, e in ogni ruolo cercare di avere movimento di palla e essere fluidi come siamo stati di recente anche contro la loro durezza e i chili in più che concediamo».

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