Miracolo di LeBron Cleveland sul 2-2

I Cavs vincono gara4 a Chicago con il canestro allo scadere di James. Ad ovest, Clippers sul 3-1 contro Houston
Miracolo di LeBron Cleveland sul 2-2

NEW YORK – Come gara3, anche gara4 della semifinale ad est tra Cleveland e Chicago è decisa da una prodezza allo scadere. Ma questa volta è LeBron James a ridere per ultimo, cancellando – con il canestro dell'86-84 definitivo - i due minuti da incubo in cui gli errori del Prescelto avevano permesso a Chicago di rientrare, arrivando al pareggio con una tripla di Jimmy Butler e una penetrazione di Derrick Rose. Ma sull'ultimo tiro, James (25 punti) riceve in angolo, si alza per tirare, e segna sulla sirena. Resta una serie incerta anche a causa degli infortuni: i Cavs, senza Love, devono fare i conti con le cattive condizioni di Kyrie Irving (2/12 al tiro). Per Chicago, trascinata dai 31 di Rose e i 19 di Butler, assente Pau Gasol, in dubbio anche per gara5.   

CLIPPERS – I Los Angeles Clippers dominano gara4 contro Houston 128-95 e vanno sul 3-1. Una gara in cui i Rockets cercano una strenua resistenza con l'hack-a-Jordan, mandato in lunetta 34 volte (14/34 per il centro) ma la scelta non basta per spezzare il ritmo ai californiani, guidati da Chris Paul (15 e 12 assist), Blake Griffin (21) e soprattutto DeAndre Jordan (26 e 17 rimbalzi).


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