© USA Today SportsROMA - La notizia è di quelle bomba. Lamar Odom potrebbe presto tornare ai Lakers. No, non da giocatore, visto che l'ala di nativa di New York non calca un parquet dal 2014, ma più probabilmente con un ruolo nel coaching staff della franchigia gialloviola con cui ha giocato dal 2004 al 2011 vincendo anche due anelli. Una vita di eccessi e di sregolatezze quella di Odom che nel 2009 ha tragicamente perso un figlio morto nel sonno. L'ultimo episodio controverso che lo riguarda risale invece al 2015 quando fu trovato in una casa per appuntamenti in Nevada sotto l'effetto di sostanze stupefacenti in procinto di avere un'overdose. Dopo alcuni giorni di ospedale è partita la sua ennesima risalita che adesso lui vuole coronare tornando in NBA dalla porta principale.
WALTON: “VUOLE TORNARE" - Ad ammettere il contatto e la richiesta di potersi rimettere in gioco è lo stesso Odom che ha anche precisato che Luke Walton, suo ex compagno e oggi head coach dei Lakers gli darà al più presto una risposta. Walton dal canto suo non nega i contatti e in un certo senso tiene la porta aperta per Odom: "Ci siamo sentiti spesso in questi anni e so che a lui piacerebbe tornare. Uno come lui farebbe comodo a chiunque perché conosce molto bene il gioco ed ha grande esperienza”.