ROMA - Il calvario della prima scelta al draft del 2016, Ben Simmons. sta per terminare. Il giocatore, reduce da un anno di inattività a causa di una frattura al piede che ha ritardato il suo esordio nella massima lega cestistica americana, sembra infatti praticamente pronto per tornare in campo. Ad ammetterlo è lui stesso alla presentazione del suo camp in Australia, suo paese natale: «Fisicamente mi sento davvero bene e sono pronto a ricominciare giocare. Devo solo continuare a lavorare sodo per raggiungere importanti traguardi. In questo anno in cui sono rimasto fermo ho avuto l'opportunità di crescere molto e di concentrarmi su ciò di cui ho realmente necessità».
IL MIGLIORE - L'ala piccola nativa di Melbourne fissa l'asticella degli obbiettivi di squadra e di quelli personali ad un livello decisamente importante dimostrando di credere e non poco nei propri mezzi e in quelli dei compagni: «La mia ambizione personale è quella di diventare il migliore della NBA. Non mi spaventano gli altri giocatori debuttanti ma i migliori della lega perché è lì che voglio arrivare: al top. Abbiamo una squadra giovane ma se lavoriamo duramente possiamo toglierci qualche soddisfazione. L’obbiettivo principale è quello di arrivare ai playoff e vincere il più possibile. Se ognuno di noi crederà nei compagni ce la faremo».