© EPAROMA - Stanotte come di consueto la NBA osserverà un giorno di riposo per onorare le festività natalizio ma già domani si tornerà in campo per quello che è stato ribattezzatto l'NBA Christmas day in cui si giocheranno ben cinque gare. Il piatto forte del cenone di Natale è ovviamente il remake della finale degli ultimi tre anni: la sfida tra Cleveland Cavaliers e Golden State Warriors che si giocherà alla Oracle Arena: il grande assente della serata, a meno di sorprese dell'ultima ora, sarà ovviamente Steph Curry - messo ko da un problema alla caviglia - che non potrà quindi battagliare con il grande rivale LeBron James che in dicembre sta viaggiando a 29.1 punti, 10.7 assist e 8.3 rimbalzi di media. Gran parte del peso dell'attacco dei californiani - reduci dal ko contro Denver che ha spezzato una strisci a di 11 successi ottenuti da Thompson e compagni - peserà quindi su Kevin Durant che nelle ultime 10 gare ha segnato 28.7 punti di media. Dall'altra parte però i Cavs, che hanno vinto cinque delle ultime sei partite giocate, cercheranno di vendere cara la pelle in una sfida che offre sempre grande spettacolo e intensità.
LE ALTRE - Nella notte di Natale però scenderanno in campo anche le due prime della classe: gli Houston Rockets, che dopo quattordici vittorie di fila hanno incassato due sconfitte contro Clippers e Lakers, se la vedranno con i Thunder che contro gli Hawks hanno calato il poker di successi consecutivi e stanno attraversando un momento di splendida forma, mentre i Celtics, primi ad Est e tornati al successo contro Chicago, affronteranno i Wizards, che sono tra le squadre più vincenti nelle gare natalizie, in un match molto sentito da entrambe le tifoserie. Infine chiuderanno il quado le sfide, tra Lakers e Timberwolves e tra 76ers e Knicks, la squadra con più presenze nel giorno di Natale.