ROMA - Dopo il successo ottenuto dai suoi Mavericks a spese degli Indiana Pacers, Dirk Nowitzki non ha risparmiato una stoccata a Marc Cuban, patron dei Mavs, che nei giorni scorsi aveva detto di aver chiesto ai suoi giocatori, per garantire una scelta migliore al prossimo Draft, di fare tanking, ovvero perdere il maggior numero di partite da qui a fine stagione: «Nessuno vorrebbe giocare in un'organizzazione in cui c'è una mentalità rinunciataria e dove non si gioca sempre per vincere. Non è questa la strada giusta per un futuro migliore. Credo sia importante soprattutto per i giocatori più giovani immparare come si fa a competere sempre ai massimi livelli e come si fa a lavorare sodo. Quando scendi in campo devi sempre dare tutto. E' l'unico modo per migliorarsi. Non importa quel che succede a fine stagione, quando si va in campo bisogna giocare al massimo». Quello lanciato dal tedesco è insomma un segnale forte diretto alla proprietà: nostante le difficoltà attraversate in stagione e un non certo esaltante dodicesimo posto in Western Conference, la squadra non vuole affatto mollare gli ormeggi anzitempo.