Basket Serie A, Sacchetti: Travis Diener smette

Al termine di gara6 della semifinale il tecnico del Banco Sardegna annuncia il ritiro del playmaker americano di passaporto italiano

SASSARI – Con ogni probabilità il Banco Sardegna debutterà in Eurolega il prossimo anno, come seconda squadra italiana accanto a Milano. Ma non è il momento per festeggiare, dopo l'uscita dalla serie contro l'Emporio Armani (pure se a testa alta) e dopo il ritiro di Travis Diener, di fatto annunciato da coach Meo Sacchetti. A 32 anni, il playmaker che lo scorso anno aveva debuttato in azzurro (aveva ricevuto il passaporto italiano grazie alle origini della moglie), Diener ha deciso di smettere, probabilmente per iniziare ad allenare. Anche se resta il rammarico che il saluto al PalaSerradimigni sia arrivato con una sconfitta, e da un infortunio occorso allo stesso playmaker, genio da 5.7 assist di media nelle 124 disputate in Serie A.

BANDIERA – L'ex stella di Marquette University (dove giocò accanto a Dwyane Wade) e poi nella NBA a Orlando, Indiana e Portland, ha accompagnato Sassari nei suoi quattro anni di Serie A: Diener arrivò con la squadra neopromossa, accolse al suo fianco il cugino Drake, e insieme hanno portato il Banco Sardegna due volte in semifinale dei playoff e soprattutto al trionfo nell'ultima Coppa Italia.

OMAGGIO – Queste le parole di Meo Sacchetti nei confronti di Travis, protagonista nel successo di gara5 a Milano: «E' finita questa avventura, abbiamo fatto cinque partite in cui siamo riusciti a tenere i valori equilibrati tra le due squadre ma nell'ultima partita non ci siamo riusciti, loro hanno maggiore spessore fisico e hanno dominato a rimbalzo, dopo un primo tempo così recuperare è difficile soprattutto se non riesci ad impensierirli. Complimenti a loro e in bocca al lupo per la finale, mi dispiace solo che l'ultima partita di Travis Diener sia stata caratterizzata da un infortunio».

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