Daye stende Sassari, Torino crolla a Capo d'Orlando

La Dinamo cade anche a Pesaro, dopo l'esonero di Calvani. Sfide salvezza a Bologna e Orlandina, Manital a un passo dalla retrocessione.
Daye stende Sassari, Torino crolla a Capo d'Orlando© Ciamillo

ROMA - In ottica salvezza, la partita più importante della giornata la vince la Virtus Bologna, che in casa regola Varese 76-67 e si allontana dalla zona più pericolosa della classifica, ora +6 sulla sempre più derelitta Torino. La squadra di Giorgio Valli ha così bissato il successo ottenuto in casa di Sassari la scorsa settimana, il break decisivo è arrivato nel secondo quarto (19-10) e all’intervallo lungo si è andati sul 37-29. Nel secondo tempo Varese ha provato in più occasioni a tornare a contatto ma la Virtus non ha mai seriamente rischiato di perderla (76-67). Per Bologna 19 punti di Gaddy, 14 di Mazzola, 13 di Pittman, 10 di Hasbrouck; per gli ospiti 18 di Kuksiks, 11 di Campani e 10 di Wright.

 

TORINO KO - Nell’altra sfida salvezza Capo d’Orlando ha dominato Torino imponendosi 86-73 e inguaiando così ulteriormente la Manital. La squadra di Vitucci ha resistito solo nel primo quarto, chiuso 19-17, e già all’intervallo lungo è andata sotto di 7 punti. Nel terzo periodo la Betaland ha preso il largo chiudendo i conti anzitempo fino al conclusivo 86-73. Per l’Orlandina 21 punti di Jasaitis, 11 di Oriakhi e Laquintana: a Torino non bastano i 21 punti di Jerome Dyson, 14 di Mancinelli, 10 di White con 11 rimbalzi.

 

CREMONA NON SI FERMA - La Vanoli passa anche in casa della Giorgio Tesi Pistoia e consolida il terzo posto in classifica vincendo 79-72. Cremona ha allungato già nel primo quarto (39-29) e poi ha controllato i tentativi di rimonta di Pistoia, che si è affidata senza esito a Knowles e Kirk. Per la squadra di Cesare Pancotto 15 punti di Turner, 13 di Dragovic e 12 di Cusin. Per la Giorgio Tesi 20 punti di Knowles, 17 di Kirk e 10 di Czyz.

 

SASSARI CROLLA - Continua la crisi di Sassari, che nonostante l’avvento in panchina di Federico Pasquini è stata travolta da Pesaro all’Adriatic Arena 86-65. I padroni di casa hanno dominato l’incontro sin dalle prime battute, 26-14 il punteggio a fine primo quarto: Sassari ha provato a rimanere in partita ma nel secondo quarto ha incassato un altro tremendo parziale e si è ritrovata a -19 al minuto 20 (49-30). Nel secondo tempo la Dinamo non ha dato segni di vita, la festa dell’Adriatic Arena è stata completa e ora Pesaro può guardare con una certa tranquillità la classifica. Per la squadra di Paolini 17 punti e 11 rimbalzi per Austin Daye, 10+10 di Lydeka, 15 di Lacey, 12 di Shepherd e Christon. Per Sassari 20 punti di Akognon e 12 di Kadji.

 

SORRIDE CANTU’ - L’Acqua Vitasnella Cantù regola in casa la Pasta Reggia Caserta (92-69) grazie a un terzo periodo praticamente perfetto (32-21 di parziale). La squadra di Dell’Agnello ha tenuto botta solo nel primo tempo e poi si è dovuta arrendere a un Fesenko monumentale (19 punti, 15 rimbalzi, 3 stoppate e 35 di valutazione). Per Bazarevich anche 17 punti di Abass, 14 di Ukic e Johnson. Per la Pasta Reggia, 16 punti di Bobby Jones, 14 di Siva, 13 di Slokar e 10 di Hunt.

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