© CIAMILLOROMA - La Serie A, dopo aver osservato un turno di riposo lo scorso weekend, è pronta a tornare in campo per la prima giornata di ritorno che si giocherà interamente nella giornata di domenica. Si parte alle 12.00 con il "lunch match" tra Trento, che farà esordire i nuovi acquisti Sutton e Marble, e Brindisi che cerca di rialzarsi dopo un periodo non molto positivo in cui sono arrivate tre sconfitte in quattro gare.
MILANO-CAPO D'ORLANDO IL BIG MATCH - Alle 18.15 si giocherà invece la gran parte delle gare: al Taliercio, Venezia in grande spolvero (8 vittorie negli ultimi 9 incontri) attende Cantù in continua trasformazione e pronta a schierare il nuovo arrivato David Cournooh. Varese invece, galvanizzata per la vittoria in Champions League e desiderosa di punti, attende a Masnago l'arrivo di Sassari che punta alle zone alte della classifica. Grande equilibrio si preannuncia anche tra Pistoia e Cremona, che si presenta nel fortino pistoiese del PalaCarrara con due successi di fila all'attivo e cercherà il tris per provare ad abbandonare l'ultimo posto in classifica che ora divide con Varese. Al PalaGeorge di Montichiari arriva Pesaro (reduce da un successo casalingo a spese di Capo d'Orlando) che contro una Germani Brescia in stato di grazia cercherà di vendere cara la pelle. Il match più intrigante del pomeriggio è quello tra l'EA7 Milano - che in Eurolega ha interrotto una striscia negativa di 10 sconfitte battendo il Galatasaray - e Capo d'Orlando che farà esordire Ivanovic. Infine tutto esaurito al PalaBigi per la gara tra Grissin Bon Reggio Emilia e Pasta Reggia Caserta, due squadre che vivono un momento di leggera flessione: tra i biancorossi torna in campo Kaukenas mentre Caserta saggerà le qualità di Yakhouba Diawara.
ALLE 20.45 TORINO-AVELLINO - Posticipo sulla carta molto interessante quello che vedrà in campo la Fiat Torino e la Sidigas Avellino seconda in classifica (arriva da quattro vittorie di fila) e in ottima posizione anche in FIBA Champions. Il duello sotto le plance tra White e Fesenko potrebbe rendere la sfida senza dubbio molto frizzante, così come quello tra Washington e Thomas.