ROMA - Battendo 84-74 il Banco di Sardegna a Rimini, l’EA7 Milano ha vinto la Coppa Italia 2017 (secondo successo di fila, sesto nella storia del club). Successo meritato, per la squadra di Repesa, che nei tre giorni di Rimini ha saputo sempre uscire da situazioni difficili, e la conferma che l’Olimpia al di là di qualche passo falso di troppi, soprattutto in Europa, è la squadra più completa d’Italia (assente Kruno Simon in questa Final Eight). Per l'EA7 25 punti di Hickman (poi votato MVP della finale) e 15 di Sanders. Per la Dinamo 15 punti di Lacey, 13 di Lawal.
PESSIMO AVVIO - In finale l’EA7 ha dovuto reagire a un avvio decisamente complicato: Sassari è schizzata immediatamente sul 13-2 sfruttando il digiuno offensivo di Milano, a secco nei primi 5 minuti. La Dinamo ha mantenuto la doppia cifra di vantaggio fino al 31-21, poi la tripla di Sanders e quella successiva di Macvan hanno suonato la carica (33-27) e messo definitivamente l’Olimpia dentro alla partita. All’intervallo lungo la Dinamo è andata sul +2 ma in apertura di terzo parziale sono arrivate le due triple di Rakim Sanders che hanno regalato all’EA7 il primo vantaggio (40-38) della gara.
LA CHIAVE - Milano ha continuato ad allungare monetizzando l’ottimo momento di Pascolo e Cinciarini, in chiusura di parziale 5 punti di Bell e Stipcevic hanno riportato Sassari a contatto (56-54). Il parziale che ha consentito di fatto a Milano di vincere la Coppa Italia è arrivato a metà quarto periodo, con Hickman, Kalnietis e Macvan grandi protagonisti. Con orgoglio la Dinamo è tornata a -3 (75-72) sprecando poi un paio di possessi che l'avrebbero potuta avvicinare ulteriormente. Nel finale il canestro decisivo l’ha messo Kalnietis col gioco da tre punti che ha chiuso il conto. Bellissima complessivamente questa edizione della Final Eight, con sette partite equilibrate e tanto pubblico (corretto) accorso da ogni parte d’Italia.