ROMA - L'EA7 Milano rialza subito la testa e pur soffrendo ancora si aggiudica gara 2 dei quarti di finale battendo 95-83 la Betaland Capo d'Orlando. Gli uomini guidati da coach Repesa sono stati protagonisti di un'ottima prova offensiva, come dimostrano le percentuali al tiro (53.7% da due e il 43% da tre) e i cinque giocatori andati in doppia cifra per punti segnati. Menzione d'onore la merita però Ricky Hickman che dopo la pessima prestazione di due giorni fa (4/11 al tiro e 6 palle perse) questa si è riscattato trascinando i suoi nel secondo tempo e chiudendo la gara con 17 punti (4/7 da oltre l'arco dei tre punti), 4 rimbalzi e 4 assist.
SECONDO TEMPO DECISIVO - Dopo una primo quarto molto equilibrato e giocato a ritmi alti, i biancorossi alzano i giri del motore confezionando un parziale di 24-18 alimentato dalle ghiocate di Macvan (8 punti nel frangente) e Kalniets che spingono Milano al 49-43 all'intervallo lungo. Alla ripresa del gioco salgono invece in cattedra Hickman (11 punti in 10 minuti) e Pascolo (9) che scardinano la zona schierata dalla Betaland e spingono Milano a +12 (68-56) prima della reazione siciliana in chiusura di frazione che porta le firme, di Tepic, Diener e Nicevic i quali siglano il nuovo -5 esterno al suono della terza sirena (68-63). Milano questa volta non si lascia impensierire e nell'ultima porzione di match allunga di nuovo con le bombe di Simon e Hickman che spengono definitivamente le speranze dei biancoblu.