Venezia sbanca Avellino 84-83 e vola in finale

I lagunari vincono al fotofinish e chiudono la serie sul 4-2
Venezia sbanca Avellino 84-83 e vola in finale© Ciamillo

ROMA - La Reyer Venezia sbanca il PalaDelMauro 84-83 e raggiunge la Dolomiti Energia Trentino in finale scudetto. Decisive ai fini di questo importantissimo successo sono state le giocate di Peric (21 punti) e dell'accoppiata Batista-Haynes i quali hanno segnati 14 punti ciascuno mettendo a segno canestri pesanti nei momenti chiave. Niente da fare invece per la Sidigas Avellino che ha però lottato alla fine tentando il disperato recupero grazie a 10 punti in fila di Logan nel finale, ma ha pagato a caro prezzo le 14 palle perse e il parziale di 31-19 subito nel secondo quarto. Decisive sono risultate invece le giocate di Peric (21 punti) e dell'accoppiata Batista-Haynes (14 punti a testa). 

ROMA - Sacripanti, che alla vigilia aveva tenuto le carte coperte, getta nella mischia Jones lasciando a riposo Randolph e la squadra inizia subito con il giusto piglio riuscendo a chiudere il primo quarto avanti di tre lunghezze grazie ad un'ottima gestione della palla e ad un'equa distribuzione dei canestri (24-21). Per arrivare alla priva vera reazione orogranata bisogna attendere la metà del secondo quarto, quando gli ospiti piazzano un parziale di 13-2 alimentato dai canestri di Peric e Filloy che consente loro di mettere il naso avanti. Presa fiducia, Venezia continua a colpire dall'arco (8/15 da tre nel primo tempo) e va negli spogliatoi a +9. Al rientro in campo i lagunari tentano un ulteriore allungo e si spingono fino al +16 con i canestri di Stone e Batista (65-49). Avellino non ci sta e reagisce e si affida all'esperienza di Ragland, Cusin e Leunen per costruire la sua rimonta che arriva fino al -5 a meno di 1' dalla sirena finale (81-76). Logan fa il resto e in un amen mette a segno il -3 e sbaglia il comodo canestro del -1. Una mazzata per la Sidigas che nei finali prova a mandare senza fortuna in lunettta gli avversari che con Ejim e Haynes chiudono i conti. 

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