Basket Serie A, per Milano l'imperativo è tornare a vincere

Dopo le delusioni dello scorso anno i biancorossi hanno rivoluzionato il roster e si presentano ai blocchi di partenza in pole position
Basket Serie A, per Milano l'imperativo è tornare a vincere© /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.

ROMA - Le delusioni per l'eliminazione in semifinale scudetto e per l'ultimo posto in Eurolega dello scorso anno hanno lasciato il segno in casa dell'EA7 Milano che questa estate ha profondamente rivoluzionato il proprio roster: i biancorossi hanno infatti riportato in Italia l'ex c.t. Pianigiani che, nonostante l'accoglienza un po' fredda da parte del tifo meneghino per i suoi trascorsi senesi, ha risposto sul campo dando subito alla squadra gerarchie precise e un'iniziale identità di gioco. Sugli esterni sono arrivati due fuoriclasse come Andrew Goudelock e Jordan Theodore - MVP dell'ultima Champions League - che vanno ad aggiungersi ai confermati Zoran Dragic e Mantas Kalnietis, al tiratore Dairis Bertans e all'ex canturino Vlado Micov per formare un pacchetto di "piccoli" stranieri di livello europeo. La rivoluzione più importante però è stata attuata sotto canestro dove sono arrivati Patrick Young, che dovrebbe presto tornare a disposizione di Pianigiani per portare alla causa atletismo e grande energia su entrambi i lati del campo, Amath M'Baye, che a Brindisi ha stupito tutti, il giovane Cory Jefferson e il lituano Arturas Gudaitis che potrebbe essere una piacevole rivelazione a patto che riesca a crescere in difesa. Non va poi dimenticato lo zoccolo duro degli italiani composto da Pascolo, Abass, Fontecchio e Cinciarini a cui va ad aggiungersi un giocatore esperto e di sicuro valore come Marco Cusin che può rivelarsi utilissimo anche per la crescita del giovane pari ruolo Kaleb Tarczewski.

ROSTER - Mantas Kalnietis (play, 195 centimetri, Lituania), Andrea Cinciarini (playmaker, 193 centimetri, Italia), Jordan Theodore (plamaker, 183 centimetri, Macedonia), Dairis Bertans (guardia, 194 centimetri, Lettonia), Andrew Goudelock (guardia, 191 centimetri, USA), Zoran Dragic (guardia/ala, 196 centimetri, Slovenia), Andrea La Torre (guardia/ala, 204 centimetri, Italia), Simone Fontecchio (ala piccola, 203 centimetri, Italia), Awudu Abass Abass (ala piccola, 200 centimetri, Italia), Vladimir Micov (ala piccola, 203 centimetri, Serbia), Amath M’Baye (ala grande, 206 centimetri, Francia), Davide Pascolo (ala grande, 203 centimetri, Italia), Kaleb Tarczewski (centro, 213 centimetri, USA), Marco Cusin (centro, 211 centimetri, Italia), Patric Young (centro, 208 centimetri, USA), Cory Jefferson (ala/centro, 206 centimetri, USA), Arturas Gudaitis (centro, 211 centimetri, Lituania). All. Simone Pianigiani.

OBIETTIVI - Gli obiettivi principali sono ovviamente queli di tornare sul tetto d'Italia vincendo lo scudetto e di fare il tris di Coppa Italia vinte consecutivamente. In Eurolega poi, visto anche il roster da 16 elementi molto competitivo, si punta a riscattare la delusione dello scorso anno provando ad entrare tra le prime otto. Non sarà facile, per via anche della forte pressione che suscita un ambiente esigente come quello milanese, ma le carte in regola ci sono tutte.

 

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