Basket Serie A, Venezia doma Cremona e resta a punteggio pieno

Gli orogranata si aggiudicano l'anticipo della quarta giornata battendo 92-81 la formazione lombarda. Orelik e Watt sugli scudi
Basket Serie A, Venezia doma Cremona e resta a punteggio pieno© CIAMILLO

ROMA - La Reyer Venezia si godrà almeno per una notte la vetta in solitaria della classifica dopo aver sconfitto 92-81 la Vanoli Cremona nell'anticipo della quarta giornata e aver centrato il quarto successo in altrettante gare disputate. Gli orogranata hanno preso il largo al rientro dagli spogliatoi trascinati dalle giocate nel pitturato di Mitchell Watt (20 punti) e da un Gediminas Orelik in grande spolvero (21 punti con 5/7 nel tiro da tre punti). A Cremona, che ha lottato con grande caparbietà per tutto il primo tempo e nel finale ha provato a spaventare i lagunari con un break di 12-2, non sono invece bastati i 27 punti di Johnson-Odom, che ancora una volta ha vestito i panni del faro offensivo, e la doppia doppia di Kelvin Martin (14 punti e 10 rimbalzi). 

ALLUNGO DECISIVO - Inizio altalenante per la Reyer che è comunque riuscita chiudere in crescendo la prima metà di gara - giocata ad alti ritmi -grazie ai canestri di Watt e Biligha che hanno messo il loro timbro sul +7 orogranata al 20° (53-46). Al rientro dagli spogliatoi, a metà del terzo quarto, quando Odom e Milbourne sono scesi in panchina per rifiatare, la Vanoli ha accusato un calo e la Reyer ne ha approfittato trascinata dalle triple di Orelik e le giocate muscolari di Watt che hanno fatto schizzare i campioni d'Italia a +17 (76-59). In avvio di ultimo quarto poi i lagunari hanno piazzato un ulteriore affondata oltrepassando i 20 punti di vantaggio (85-62). Toccato il fondo, la Vanoli non si è persa d'animo e ha tentato con coraggio di risalire la china siglando un parziale di 12-2 ispirato dagli otto punti di un Odom mai domo. La rimonta lombarda si è pero interrota sul -13 (87-74) facendo tirare un sospiro di sollievo alla Reyer che nel finale è riuscita a gestire senza troppi affanni il passivo in suo favore. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...