ROMA - Terzo successo consecutivo in campionato per la Sidigas Avellino che battendo 86-71 la Red October Cantù si aggiudica l'anticipo della quinta giornata e aggancia almeno per una notte il terzetto di testa composto da Milano, Venezia e Brescia. Quello degli irpini è stato un successo costruito principalmente attorno alla prestazione sontuosa dell'ex Cantù Leunen che nel primo quarto ha segnato 10 dei suoi 17 punti totali, mettendo poi anche la sua firma nel break di 14-0 che ha ribaltato l'inerzia del match e duettando a meraviglia con Scrubb (15 punti e 9 rimbalzi) e gli esterni Filloy (10 punti) e Fitipaldo (9 punti e 6 assist) che hanno creato non pochi grattacapi ad una Cantù troppo legata alle iniziative dell'asse Smith-Thomas.
INERZIA - Dopo un primo quarto concluso in perfetta parità, così come accaduto con Pistoia, Avellino ha innestato le marce alte e ha provato la fuga con un parziale di 14-0 propiziato da Rich e Wells che ha fatto schizzare i padroni di casa a +13 (40-27). Cantù ha provato a resistere limitando i danni grazie alla difesa a zona e ai canestri di Smith e Thomas che a cavallo tra secondo e terzo quarto hanno riportato gli ospiti a -3 (45-42). Quando sembrava sul punto di capitolare però la Sidigas ha nuovamente stretto le maglie in difesa e alzato i giri del motore respingendo, grazie a Fitipaldo, le offensive dei brianzoli che sono arrivati all'ultimo mini-intervallo sul -7 (64-57). Lo sforzo profuso per riportarsi in partita è però costato caro alla Red October che nei primi minuti del quarto quarto è di nuovo scivolata a -11 sotto i fendenti di Filloy. A concludere l'opera ci hanno poi pensato Leunen e Scrubb che hanno apposto la loro firma finale sul poker di successi biancoverdi.