© CIAMILLOROMA - La Germani Brescia non fa sconti neppure alla Grissin Bon Reggio Emilia, sconfitta 79-68 nel lunch match della sesta giornata, e riscrive la propria storia cogliendo il sesto successo consecutivo in Serie A - non era mai accaduto - e volando almeno temporaneamente in vetta alla classifica in solitaria. Anima e cuore della vittoria dei biancoblu è stato Michele Vitali - autore di 13 punti e 4 assist - che ha dapprima ispirato a suon di triple la fuga bresciana a metà del primo quarto e poi chiuso i conti nel finale non facendo prendere fiducia ad una Grissin Bon sempre più in crisi di risultati, ma apparsa in alcuni tratti della gara più grintosa rispetto alle ultime uscite anche grazie a Della Valle (18 punti), Wright (21 punti e 7 rimbalzi) e Jaylen Reynolds (13 punti e 16 rimbalzi).
CONTROLLO - La Germani ha impiegato poco più di metà quarto per prendere le misure a Reggio e dar vita al primo vero tentativo di fuga arrivato grazie alle triple di Vitali e Landry che hanno propiziato il +12 (27-15). In avvio di seconda frazione Brescia ha ulteriormente alzato i giri del motore schizzando a +16 dopo la schiacciata di Fall e i liberi di Landry. Incassato il colpo, Reggio ha saputo però reagire tempestivamente sfruttando le giocate muscolari di Reynolds (7 rimbalzi nel quarto) e i canestri di Della Valle che hanno permesso alla Grissin Bon di ricucire parzialmente il gap e di andare nello spogliatoio a -9 (43-34). Per tutto il terzo quarto poi la formazione ospite è riuscita a non far scappare Brescia che ha dovuto attendere l'inizio degli ultimi 10 minuti di gara per piazzare il nuovo allungo lanciato da 6 punti consecutivi del più piccolo dei fratelli Vitali (54-39). Uno strappo che ha infuso ulteriore fiducia nei giocatori della Germani che, approfittando delle tantissime imprecisioni emiliane in fase di costruzione (16 palle perse totali per gli ospiti), hanno toccato il nuovo massimo disavanzo sul +19 (71-52) e si sono poi limitati a gestire i ritmi di gara e il vantaggio fino alla fine.