Varese sgambetta Avellino, Fiat travolta a Cremona

Bologna espugna il PalaGeorge, l'Happy Casa vince lo scontro salvezza con Pesaro. Sassari piega Capo d'Orlando.
Varese sgambetta Avellino, Fiat travolta a Cremona© Mattia Ozbot / CIAMILLO

ROMA - La domenica del 22° turno del campionato di Serie A Postemobile si è aperto con un risultato un po' a sorpresa: la Openjobmetis Varese di uno strepitoso Stanley Okoye (26 punti di cui 12 siglati nei primi 10 minuti di gioco) ha infatti fermato tra le mura amiche del PalaA2A di Masnago la Sidigas Avellino battendola 82-75: un successo costruito principalmente nel primo quarto chiuso a +12 dai biancorossi (26-14) che nel frangente hanno tirato con 4/8 da due e 4/5 da tre indirizzando come detto le sorti di una gara che Avellino non ha più saputo ribaltare nonostante i 22 punti di Rich e i 15 di Wells. In chiave playoff è stato decisamente pesante invece il successo della Virtus Segafredo Bologna di Alessandro Gentile (16 punti) che ha sbancato il PalaGeorge battendo la Germani Brescia 70-66: dopo un primo tempo equilibrato, i bianconeri hanno accelerato nella terza porzione di gara grazie ai canestri di Slaughter (8 punti) e le bombe di Umeh e Lafayette che hanno ispirato il 59-51 esterno al suono della terza sirena. Nei 10 minuti finali poi, grazie ai 9 punti di Michele Vitali, Brescia ha provato a ricucire lo strappo ma senza successo. 

BRINDISI RESPIRA - Dopo la vittoria in rimonta contro la Betaland Capo d'Orlando, si è di nuovo fermata la Victoria Libertas Pesaro che a Brindisi è stata sconfitta 93-83 dalla Happy Casa. La formazione salentina è riuscita a costruire il proprio vantaggio nella prima metà di gara dominata dalle giocate del tridente composto da Nic Moore (22 punti), Scott Suggs (14 punti) e dall'ex biancorosso Lydeka (12 punti e 10 rimbalzi). Una volta andati negli spogliatoi a +16 (52-36), i pugliesi hanno infatti dovuto soltanto amministrare un vantaggio che neppure i canestri di Dallas Moore ed Emanuel Omogbo (17 punti a testa) e di Rotnei Clarke (16) hanno potuto azzerare. Infine riesce a restare saldamente tra le prime otto della classe la Dinamo Sassari che ha superato la Betaland Capo d'Orlando 103-89 grazie all'energia di Polonara (20 punti e 7 rimbalzi), Shawn Jones (18 punti e 8 rimbalzi) e Deyshawn Pierre (18 punti). 

 

VENEZIA DOMINA - Sesta vittoria consecutiva per la Reyer, decima nelle ultime 11, che travolge Cantù al Taliercio. Haynes e Bramos ispirano il primo strappo (30-18) ma prima dell'intervallo lungo Culpepper riporta a contatto gli ospiti (44-38). Nel terzo quarto è arrivata l'accelerazione decisiva grazie a Jenkins (65-48) e nel finale è festa anche per Watt (18 punti) e Peric (14). Per gli orogranata 18 di Watt, 15 di Biligha. Per la Red October 18 di Culpepper, 15 di Thomas, 14 di Smith e 12 di Chappell. Torino viene asfaltata a Cremona (92-70) e la Fiat perde anche il conto nel confronto diretto con la Vanoli. Galbiati perde Vujacic espulso nel secondo quarto e da quel momento gli ospiti spariscono dal campo (52-35). Garrett prova a reagire (61-51, 26') ma è un fuoco di paglia e Cremona torna ad allungare senza problemi. Per Cremona, 24 di Martin, 20 di Johnson-Odom e 13 di Fontecchio. Per Torino, 22 di Garrett, 12 di Mbakwe.

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