Poker della Reyer, Landry spegne Milano

I risultati del ventisettesmo turno di Serie A Postemobile
Poker della Reyer, Landry spegne Milano© FOTO SCHICCHI

ROMA - Si è aperta con la quarta vittoria consecutiva della Reyer Venezia la ventisettesima giornata della Serie A: i campioni d'Italia nel match di mezzogiorno hanno infatti sbancato Sassari 94-82. Trascinati dai canestri di Daye - autore di 18 punti così come Haynes - e Tonut, i lagunari hanno spezzato l'equilibrio nel terzo quarto conquistando un vantaggio di 7 lunghezze che sono poi riusciti a mantenere. In zona playoff si sono invece rivelati preziosi i successi della Red October Cantù, che ha vinto 91-82 contro Pesaro - a cui non sono bastati i 29 punti di Clarke - comandando dall'inizio alla fine e mandando cinque giocatori in doppia cifra (miglior realizzatore Burns con 18 punti e 14 rimbalzi), e quello della Vanoli Cremona che ha espugnato Brindisi  99-72 mettendo il turbo nella terza frazione con un parziale di 32-11 alimentato dai guizzi di Darius-Johnson Odom e Kelvin Martin (27 punti a testa). 

VARESE E AVELLINO DI MISURA - Nel frattempo continua la risalita della Openjobmetis Varese che ha agganciato la Virtus Bologna (e l'ha superata per via degli scontri diretti) vincendo al PalaDozza 71-69 al termine di una gara in cui entrambe le squadre hanno fatto più affidamento sul tiri da tre rispetto al gioco interno (61 tentativi dalla lunga complessivi). I biancorossi hanno saputo soffrire e sono riusciti a completare il loro inseguimento nel quarto finale quando hanno accelerato grazie alle triple di Vene, Okoye e Avramovic che hanno permesso a Varese di portarsi a +7. La Virtus però non ha mai mollato e si è rifatta sotto grazie a Stefano Gentile e a Lafayette che nel finale ha addirittura sbagliato il canestro del pareggio. I liberi di Cain e Avramovic hanno poi chiuso i conti. Decisamente sofferta anche la vittoria della Sidigas che ha superato dopo un tempo supplementare la Betaland Capo d'Orlando 77-73: dopo un primo quarto chiuso a -4, i campani hanno messo la quinta con un break di 25-13 che ha ribaltato la situazione. Toccato il fondo però l'Orlandina si è aggrappata a Juston Knox (18 punti e 6 rimbalzi) ed è riuscita a portare il match all'overtime in cui sono state decisive le triple di Leunen e D'Ercole (autore di 13 punti, uno in meno di quelli siglati da Filloy).

MILANO KO - La sfida tra la prima e la terza in classifica si risolve col successo di Brescia, che piega Milano 92-87 dopo un overtime riuscendo nell’impresa di battere l’Olimpia dopo 31 anni. La striscia positiva della squadra di Pianigiani si interrompe a quota 9, per la Germani 21 punti di Landry, 15 di Michele Vitali e 14 di Luca Vitali. Per l’EA7 22 di Goudelock, 14 di Gudaitis e Cinciarini. Brescia ha provato ad allungare nel secondo quarto (31-18) con Fall e Traini ma Goudelock ha trascinato Milano con 10 punti consecutivi per il -3 del 20’ (48-45). Nell’ultimo quarto Milano ha ricucito in più occasioni e poi ha trovato il canestro del pareggio a 81” dalla fine con Mbaye (75-75); nell’overtime Luca Vitali ha spinto la Germani sul +3 (88-85) a 8” dalla fine, poi l’errore al tiro di Jerrells che ha fatto esplodere il pubblico di casa.

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