Segafredo, vittoria d'esperienza a Pesaro. Trento domina Brescia

La Virtus Bologna trema, ma nel finale ribalta la partita tornando al successo (75-70). L'Aquila archivia la Germani, trascinata da Williams e Morgan
Segafredo, vittoria d'esperienza a Pesaro. Trento domina Brescia© CIAMILLO

TRENTO - L'Aquila Trento gioca una solida partita e supera la Germani Brescia 91-67 portandosi a quota 16 punti in classifica lasciando momentaneamente la zona pericolosa. Primi 20' che vedono la Dolomiti Energia condurre 46-40 grazie ai 20 punti combinati (10 a testa) per Luke Maye e Jeremy Morgan. Brescia non rientra bene dalla pausa lunga specie in attacco dove commette troppi errori tra palle perse e tiri forzati, Trento non si fa pregare e scappa sul 63-46 a 2'40" da termine della terza frazione. Trento vince il 3° periodo per 23-13 con Gary Browne che realizza pure la tripla sulla sirena per confermare le 16 lunghezze di vantaggio (69-53). I bianconeri arrivano anche sul +25 nel quarto finale per rifilare la seconda sconfitta consecutiva a Brescia. Per coach Molin ottima prestazione corale con 5 giocatori in doppia cifra a referto con JaCorey Williams da 20 punti ed 11 rimbalzi e Jeremy Morgan da 19 punti.

Virtus Bologna ok a Pesaro, ma che fatica!

La Virtus Bologna torna subito a vincere dopo il ko a Brindisi della scorsa giornata, successo sudato per 75-70 a Pesaro contro la Carpegna Prosciutto al suo 3° ko consecutivo. Bianconeri che conducono 37-28 dopo i primi due quarto grazie anche alla spinta dalla panchina del redivivo Josh Adams (8 punti consecutivi), primo tempo che vede entrambe le squadre tirare male da 3 (2/15 per Pesaro e 1/7 per Bologna). La Virtus prova a scappare nella ripresa toccando il +11 ma Pesaro ha un Filipovich (25 punti) indemoniato: l'ungherese trova la mira dalla lunga distanza e Tambone sigla la tripla a 4'15" dalla fine della partita per il 64-61 Pesaro! Nel momento più delicato la Segafredo si riprende e lo fa sull'onda delle sue stelle: contro parziale di 10-2 chiuso con tripla frontale di Stefan Markovic per il 71-66 a 52" dalla sirena finale. Teodosic manda i titoli coda dalla lunetta, per coach Djordjevic solo Julian Gamble e Marco Belinelli in doppia cifra a referto con 11 punti a testa.

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