Basket NCAA, il Torneo arriva alle Sweet 16

Da giovedì le fasi finali dei Regionals, ma fin qui non sono mancate le sorprese: out Wichita State e Duke, la Cenerentola è Dayton, che ha chiuso l'annata di Ohio State e Della Valle

NEW YORK – Il Torneo NCAA ha esaurito i primi tre turni, chiudendo di fatto la prima settimana, e ora vivrà da giovedì a domenica le fasi finali dei quattro Regionals. Sono rimaste in gara le Sweet 16, con tre numero 1 (Arizona, Virginia e Florida) ma anche tre squadre che non erano tra le prime otto del proprio tabellone.

SORPRESE - Si tratta di Dayton, la numero 11 del South Regional, autentica Cenerentola che prima ha eliminato Ohio State e Amedeo Della Valle per un solo punto al secondo turno (60-59), poi ha battuto in volata anche la numero 3 del tabellone Syracuse (55-53) con l'errore sulla sirena di Tyler Ennis. L'altra numero 11 presente è Tennessee, che ha sconfitto un'ulteriore sorpresa come Mercer (capace di eliminare Duke e Jabari Parker), e Stanford, che ha eliminato Kansas (60-57) e che incrocerà proprio Dayton. Non può invece essere considerata sorpresa Kentucky, capace di eliminare Wichita State (78-76), che non aveva ancora perso in stagione: i Wildcats di John Calipari partivano dal numero 8 del Midwest Regional ma contano su future prime scelte NBA come Julius Randle, i gemelli Aaron e Andrew Harrison (nella foto Andrew Harrison) e Willie Cauley-Stein, solo per citare i quattro elementi più promettenti.

ASSENTI – Nelle Sweet 16 mancano così tanti prospetti da lotteria del draft NBA, come Jabari Parker di Duke, la coppia di Kansas formata dall'infortunato Joel Embiid e l'attesissimo Andrew Wiggins (solo 4 punti con 1/6 contro Stanford), ma pure Marcus Smart è stato “vittima” di un upset con Oklahoma eliminata da North Dakota State.

MCDERMOTT - Ed è uscito pure Doug McDermott, ala bianca di Creighton, che con il ko contro Baylor (85-55) ha chiuso la carriera universitaria come quinto realizzatore nella storia della Division I NCAA con 3.150 punti, alle spalle del leggendario Pete Maravich (Louisiana State) con 3.667, Freeman Williams (Portland State) con 3.249, Lionel Simmons (LaSalle) con 3.217 e l'indimenticabile Alphonso Ford (Mississippi Valley State) con 3.165.

PROGRAMMA – Nel South Regional di Memphis, giovedì si giocano Stanford-Dayton e Florida-UCLA, sabato la finale. Nell'East Regional di New York venerdì si giocano Iowa State-Connecticut e Virginia-Michigan State, domenica la finale. Nel West Regional di Anaheim giovedì si giocano Wisconsin-Baylor e Arizona-San Diego State, sabato la finale. Nel Midwest Regional di Indianapolis venerdì si giocano Michigan-Tennessee e la sfida tra le ultime due squadre campioni, Louisville-Kentucky, con Rick Pitino contro Calipari. Domenica la finale. Le vincenti dei quattro Regionals disputeranno le Final Four di Arlington, Texas, il 5 e 7 aprile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Abbonati per continuare a leggere

L'abbonamento Plus+ ti permette di leggere tutti i contenuti del sito senza limiti

Scopri ogni giorno i contenuti esclusivi come Interviste, Commenti, Analisi, le Pagelle e molto altro ancora!

Plus+

€ 5,90 /mese

Scopri l'offerta