© pagina facebook Rudy Coccia"Quel Terminator è là fuori. Non si può patteggiare con lui, non si può ragionare con lui"
Non ce ne voglia il buon James Cameron se ci siamo permessi di abusare di una delle una delle sue celeberrime frasi presenti nel suo mitico "Terminator", ma a noi come ai giocatori della Pro Dronero domenica scorsa è parso di vedere in Valle un cyborg. Il suo nome è Michael Scavone, bomber dell'Union Bussolenobruzolo che domenica ha letteralmente tolto il fuoco ai "draghi" rifilandogli non solo tre sberle, ma regalando i primi tre storici punti ai segusini (4-1 per la cronaca). Una prestazione esemplare e mastodontica per l'ex Pavarolo, voluto fortemente quest'estate dal ds Marco Galluzzo e da tutto l'entourage biancorosso.
Emozionato Scavone per una tripletta che non dimenticherà tanto facilmente: «Prima di tutto ci tengo a dire che questi tre gol li dedico al mio amico Daniele Talarico (Vanchiglia) che sabato scorso si è sposato. Sono contento di questa vittoria, per il gruppo e per la società senza ombra di dubbio, ci tenevamo a far bene e a portare a casa i primi tre punti davanti al nostro pubblico». Scavone poi spende due battute sul suo presente cogliendo l'occasione per complimentarsi con il mister Alberto Falco ed il resto della squadra: «Qui mi sento importante e ancora più responsabilizzato. Giocare qui è davvero il top, con Rizq là davanti poi è magia pura, giocatore totale e poi del mister cosa dire, onestamente prima non lo conoscevo, ma da quando sono qui mi sta valorizzando tanto, è bravo a gestire il gruppo, non ci sono nè figli nè figliastri. Ora testa alle prossime gare, ho ancora tanta fame».
Occhio Cheraschese, ora che "Terminator" Scavone è partito difficilmente qualcuno riuscirà a fermarlo. In bocca al lupo bomber