Mathi Lanzese, un cocktail di emozioni ad alto tasso d'imprevedibilità. Non esiste miglior titolo per presentare l'allegra brigata orange, capace in queste prime settimane di seminare il panico. Sì perchè i ragazzi di Vito Scardino hanno letteralmente messo al muro la critica staccando non solo il pass per il secondo turno di Coppa Italia, ma violando a sorpresa sabato scorso il fortino del Gassinosanraffaele.
Per Scardino intanto domenica è tempo di Venaria, avversario quest’ultimo già affrontato e battuto lo scorso 30 agosto per 2-1 (a segno Panero e Serta): «La vittoria contro di loro e quelle maturate con Nolese e Gassino ci hanno fatto uscire allo scoperto, probabilmente ora gli avversari ci affronterannno con un atteggiamento diverso, non dico che prima ci sottovalutassero, però sicuramente qualcuno ci considerava quasi vittime sacrali». Un Mathi sicuramente spavaldo quello che scenderà domenica contro i cervotti e che potrà contare nuovamente non sono sui suoi baldi giovani, ma anche sull’apporto di quei “vecchi” (vedi appunto Leone, Rotolo, Serta, Vegliato) che piano piano si stanno facendo sentire e che in questa prima parte di stagione hanno regalato senza dubbio emozioni oltrechè tanta esperienza e responsabilità.