Prima Categoria C - Pianezza, così non va. Il ds Chiapino: «Ci risolleveremo»

La formazione rossoblù ha cominciato il campionato con il piede sbagliato
Prima Categoria C - Pianezza, così non va. Il ds Chiapino: «Ci risolleveremo»

E’ come se il campionato del Pianezza non fosse ancora iniziato. Costernata dagli infortuni ed ancora condizionata dal periodo di adattamento ai movimenti di calciomercato estivi, la squadra del duo Delli Santi-Chiapino ha collezionato soltanto sei punti nelle nove gare disputate sin qui ed occupa il penultimo posto del girone C di Prima Categoria.

Proprio Oliviero Chiapino, che riveste anche il ruolo di direttore sportivo all’interno dello staff dirigenziale rossoblù, ha provato ad individuare che cosa non sta funzionando: «Quando le cose non vanno bene, sono tanti gli aspetti che non funzionano e non c’è una sola ricetta per risolvere i problemi. A Leinì, due domeniche fa, ho visto una reazione importante da parte della squadra specialmente sotto l’aspetto dei nervi mentre nell’ultima gara, in casa contro il Colleretto, non siamo stati abbastanza furbi da portare a casa un meritato pareggio. Bisogna però sottolineare che l’idea di squadra che avevamo studiato alla viglia del campionato non si è ancora vista per via delle numorese defezioni che ci sono occorse ed inoltre è anche abbastanza normale che, avendo cambiato diversi tasselli della rosa, la giusta alchimia all’interno del gruppo non sia scattata subito». E ora, nonostante siamo solo alla decima giornata, la trasferta in programma domenica a Pontdonnaz ha tanto il sapore di scontro salvezza: «In effetti è così - conferma Chiapino - , sarà una partita molto importante e non sarà facile: qualcosa però dobbiamo portare a casa, non possiamo permetterci di perdere. Io confido nella mia squadra e credo che abbia le risorse umane, mentali e fisiche per tirarsi su da questa situazione: adesso cercheremo di raccogliere più punti possibili e a dicembre ci muoveremo sul mercato per tentare di limare le difficoltà che stiamo incontrando».

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